ANTEPRIMAVERA - Lazio-Virtus Lanciano: a chiusura di un ciclo

Quattro mesi e mezzo dopo riecco il Lanciano. La chiusura di un ciclo nei novanta minuti che segnano il termine della stagione regolare. Quel ciclo cominciato proprio in terra abruzzese, quando ben cinque reti restituivano alla Lazio un successo in trasferta che mancava addirittura dalla prima giornata. Il primo passo di una scalata in classifica in grado di riportare la Biancoceleste nelle posizioni che le competono, quelle utili per strappare un biglietto valido per le Final Eight. In mezzo l’avvicendamento in panchina con i saluti di Simone Inzaghi al termine di tante vittorie e l’arrivo del nuovo staff tecnico capitanato da Lensen. Stesso destino del Lanciano, accomunato dalla promozione a febbraio di Maragliulo in prima squadra e quella a catena di Alfieri in Primavera. Ma caratterizzato da un percorso opposto in campionato rispetto ai capitolini. Che - perso a Napoli il terzo posto - hanno bisogno ora di un successo per certificare l’accesso ai play-off, senza fare alcun tipo di calcolo. La griglia attuale porterebbe a un incrocio in famiglia con l’Empoli. Nell’ultimo turno tutto comunque può ancora cambiare. L’importante intanto è fare bottino pieno al ‘Fersini’.

DISCESA VERTIGINOSA - Sembrava avviata verso un ottimo campionato la Virtus Lanciano. Ma in pochi mesi la situazione è precipitata dinanzi alla priorità chiamata “permanenza in Serie B”. Le partenze nella finestra invernale e l’approdo in prima squadra di Maragliulo al posto dell’esonerato D’Aversa hanno cambiato il corso della stagione. Della serie positiva che aveva portato i rossoneri fino alla quarta posizione è rimasto solo il ricordo. E con il passaggio di consegne all’ex tecnico dell’Under 17 Salvatore Alfieri, da febbraio la squadra è entrata in un tunnel senza via d’uscita, precipitando fino all’undicesima piazza. La vittoria contro l’Avellino ultimo, poi ben sette sconfitte consecutive: da Terni a quella interna contro il Crotone dell’ultima giornata. Adesso il desiderio è chiudere l’annata con il sorriso. Ma per riuscirci bisognerà farlo senza l’esterno sinistro Scutti e il regista Comparelli, entrambi fermati da un infortunio. A trascinare i compagni ci penserà così Carpentieri, il sette autore quest’anno di nove reti in ventidue presenze.

TEMPO DI VITTORIA - Dopo due pareggi e qualche rimpianto di troppo, Santoni e Lensen inseguono il primo successo alla guida della Lazio. Quello che la porterebbe ai play-off. La sfida di Napoli non è costata solo il terzo posto in classifica, ma anche un nuovo problema alla spalla sinistra per Alessandro Rossi (sublussazione). L’attaccante viterbese sarà sostituito al centro dell’attacco da Calì con Palombi ed Ennali ai suoi lati. Ma non è l’unica assenza, alla lista degli indisponibili (Folorunsho e Manoni sono squalificati) nelle ultime ore si sono aggiunti infatti anche Quaglia e Borecki. Per due giocatori che entrano in infermeria, ne escono altrettanti: i ’99 Petro e Spiezio sono recuperati e completeranno il pacchetto difensivo davanti a Matosevic. Il centrocampo invece sarà inedito con il confermatissimo Murgia che si muoverà insieme a Cardoselli, titolare dopo due partite, e Bezziccheri. Il 18enne romano arretrerà la propria posizione, vincendo il ballottaggio con il capitano dell’Under 17 Miceli. 

Lazio-Virtus Lanciano, sabato 07 maggio ore 15 Stadio 'M.Fersini' - Formello (Roma)

Probabili formazioni

Arbitro: Manuel Volpi (sez. di Arezzo).

Assistenti: Thomas Ruggieri e Luca Solazzi.