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La Curva Maestrelli omaggia la Lazio del '74: gigantografia per ricordare gli eroi del primo tricolore - VIDEO
lunedì 23 maggio 2016, 22:26News
di Francesco Tringali
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Federico Erdi/Luca Saponaro - Corso d'informazione sportiva de Lalaziosiamonoi.it

La Curva Maestrelli omaggia la Lazio del '74: gigantografia per ricordare gli eroi del primo tricolore - VIDEO

Aquile in volo, eroi in cielo, atterrano sul morbido prato dell’Olimpico, un vero e proprio paradiso biancoceleste per l'occasione. E' 'Di Padre in Figlio': un brivido lungo la schiena, gli occhi dei più anziani sugli spalti diventano lucidi, l’atmosfera è surreale. È appena entrata in campo la Lazio Campione d’Italia del 1974. Si srotolano due teloni dalla Curva Maestrelli. Ci sono dei volti disegnati.

Volti di persone che hanno lottato per la Lazio, hanno vinto con la Lazio e continuano a fare il tifo per la Lazio. Una coreografia gigantesca per riportare in mezzo alla gente laziale chi purtroppo non c’è più. Gli occhi di capitan Wilson si commuovono: ha atteso tanto questo momento e ora se lo gode. Ci sono solo alcuni dei suoi compagni intorno a lui, altri li vede sugli spalti e li sente nell’anima: Bezzi, Ziaco, Sbardella, Padelissaldrini, Polentes, Frustalupi, Re Cecconi, Giorgio Chinaglia, il maestro Tommaso Maestrelli e il presidente Lenzini. Tutta gente che ha lottato e poi gioito insieme a lui, stasera li sente ancora lì al suo fianco. Leggende biancocelesti, inneggiate ancora, 42 anni dopo, sugli spalti. Nella sera dei laziali non potevano mancare.