QUEL GRAN PEZZO DI PARTITA - Marchetti, Biglia e... Basta: li polpacci vostri!

Li polpacci vostri, ma tutti lì vi fate male? 8 minuti, 8. Biglia si allunga per modo di dire ma si strappa lo stesso. A fine partita il caos. “Me l’ha detto Inzaghi…” dice il regista. “Me l’ha detto il dottore” risponde il mister. “Ao, non ce provate. A me m’ha detto Biglia che voleva gioca”. Quindi? Chi è senza polpaccio scagli la prima pietra. Bono Leitner, non ce l’avevamo con te…

Infortunio lungo, ma non troppo. Biglia va in Paideia, si fa controllare e poi promette: “State tranquilli, torno in 45 giorni…”. Fa una cosa Lucas, prenditela comoda e se vedemo tra 2 mesi.

Meno male che c’è Patric, mo sì che si può giocare a quattro dietro. Così sulla destra Basta non deve fa più Felipe e Felipe non deve fa più Basta. Che poi Felipe contro l’Empoli basta e avanza. E’ Basta che con il Milan non Felipe per niente…

L’Empoli viene all’Olimpico e si veste fluo. Che? Praticamente di un colore che è mezzo arancione, mezzo rosa e mezzo boh. Forse per questo la squadra di Martusciello quando attacca sembra l’Olanda e quando si difende pare il Palermo. E’ tutto studiato per mandare in confusione Inzaghi. Alla fine vince il Palermo, quindi la Lazio, che sembra una squadra da retrocessione per come gioca ma intanto sta lì, quarta in classifica, subito dietro ai cinesigiapponesicoreani e a pari punti con i campioni d’Italia estivi.

Ora l’Udinese, con Roma-Inter che si affrontano domani. Insomma, nonostante li polpacci vostri… vedete de vince stasera!