Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / News
Rocchi, primo derby vinto da allenatore: "Le emozioni sono sempre le stesse, è stata una vittoria magnifica"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 26 ottobre 2016, 15:06News
di Federico Erdi
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Federico Erdi - Lalaziosiamonoi.it

Rocchi, primo derby vinto da allenatore: "Le emozioni sono sempre le stesse, è stata una vittoria magnifica"

Primo derby vinto da allenatore per Tommaso Rocchi. L’ex calciatore biancoceleste, ora allenatore dei Giovanissimi Provinciali Fascia B Elite della Lazio, è intervenuto al sito ufficiale della società, commentando il 3-0 rifilato ai giallorossi: “Le emozioni che ti dà un derby sono le stesse sia da giocatore che da allenatore, la sera prima non ho chiuso occhio. Devo ammettere che ero teso per questa partita, ma una volta entrati in campo, dopo il fischio d’inizio è passato tutto e ho pensato solo alla gara.Il dopo partita è stato bellissimo. È stato magnifico condividere questa vittoria con tutti, con la squadra, con le persone sugli spalti, ma anche con tutte le persone interne alla Lazio accorse appositamente per l’occasione. Devo però ammettere che l’ho metabolizzata lentamente. All’inizio c’era tanto entusiasmo, derivante dalla contagiosa felicità di tutti per la conquista di questo derby. Con calma mi sono reso conto che avevamo fatto davvero una grande impresa”. 

DALLE EMOZIONI ALLA PARTITA -Sotto l’aspetto tecnico-tattico avevamo preparata bene la gara, sapevamo cosa fare per mettere in difficoltà la Roma. Allo stesso tempo, siamo stati bravissimi soprattutto sotto l’aspetto psicologico. Ho cercato di mantenere la squadra tranquilla per tutta la settimana, anche se nell’ultimo giorno di allenamento ho visto che c’era tensione. Il giorno della partita, ho cercato di far capire ai ragazzi l’importanza della gara, ma ho anche detto loro di entrare in campo con il sorriso e di pensare solo a divertirsi. Anche se sono ragazzi, c’è comunque competizione. Siamo scesi in campo con un obiettivo, che era quello di vincere, e ci siamo riusciti Sotto l’aspetto tecnico-tattico avevamo preparata bene la gara, sapevamo cosa fare per mettere in difficoltà la Roma. Allo stesso tempo, siamo stati bravissimi soprattutto sotto l’aspetto psicologico. Ho cercato di mantenere la squadra tranquilla per tutta la settimana, anche se nell’ultimo giorno di allenamento ho visto che c’era tensione. Il giorno della partita, ho cercato di far capire ai ragazzi l’importanza della gara, ma ho anche detto loro di entrare in campo con il sorriso e di pensare solo a divertirsi. Anche se sono ragazzi, c’è comunque competizione. Siamo scesi in campo con un obiettivo, che era quello di vincere, e ci siamo riusciti”.

I PRIMI MESI DA ALLENATORE - “Sono contento per aver iniziato questa nuova avventura e sono soddisfatto della scelta fatta, ho grande voglia e cerco di fare sempre del mio meglio. Quando ho iniziato questa nuova professione non sapevo come potesse andare; ora, invece, vado fiero del percorso che ho intrapreso. Sono tornato con grande gioia alla Lazio. Essendo la prima esperienza, questo per me è un banco di prova. Devo imparare ancora molto, farlo con un gruppo classe 2004 significa insegnare loro qualcosa e, allo stesso tempo, iniziare a pretendere qualcosa in più, visto che sono già preparati sotto tanti aspetti. Il mio obiettivo principale è vedere questi ragazzi crescere e a migliorarsi su tutti i fronti, in particolar modo sotto quello calcistico”.