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Marco Negri: "Lazio-Roma unico match paragonabile a Celtic-Rangers. I biancocelesti? Mostrino maturità"
mercoledì 7 dicembre 2016, 20:33News
di Federico Erdi
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Federico Erdi- Lalaziosiamonoi.it

Marco Negri: "Lazio-Roma unico match paragonabile a Celtic-Rangers. I biancocelesti? Mostrino maturità"

Una vita in Italia, ma nel suo cuore c’è anche la Scozia. Marco Negri ha giocato partite importanti e siglato tanti gol con la maglia dei Rangers Glasgow. Intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia l’ex attaccante ha descritto le emozioni del derby con il Celtic, paragonandolo ad un Lazio-Roma: “Il derby della capitale è l’unica partita che si può avvicinare, come emozioni, all’Old Firm. Quando scendi in campo per un’intera città o per un ideale, riesci a capire veramente cosa si prova. Io ho avuto l’emozione di fare un gol al Celtic Park, lì entri definitivamente nel cuore dei tifosi. Come a Roma, è una tensione che si sente giorni prima e può lasciare sempre il segno: bisogna difendere sempre i colori e il credo. Il mio primo Rangers-Celtic, prima della partita tutti mi ricordavano l’importanza del match. Ogni volta che giocavamo il clima era molto tranquillo, quando c’era quella partita, eravamo tutti molto concentrati”.

IL DERBY - “Quando c’è tanta tensione è facilissimo uscire dai binari, l’episodio di Lulic mi ricorda quello di Joey Barton che dopo un Old Firm ha litigato con l’allenatore ed è stato messo fuori squadra. L’errore di Wallace è un calo d’intensità che in partite del genere di solito non fai, è una sciocchezza che paghi carissima, ora però dovrà ripartire, anche perché la Lazio ha dimostrato di saper fare bene. Questo derby deve essere di insegnamento per i giocator, un segnale che bisogna crescere. Devono imparare a essere decisivi anche in partite del genere, anche perché ti giochi l’opportunità di diventare subito un idolo dei tifosi. La squadra matura si vede quando riesci ad ottenere il massimo in una situazione non completamente favorevole: questo la Roma l’ha fatto benissimo, ha saputo aspettare la Lazio e poi ha trovato il gol, è stata furba, cinica e concreta. La Lazio deve ripartire da quei 25 minuti iniziali in cui ha fatto bene, sarà importante reagire subito con la Samp: bisogna mostrare carattere”. Poi un paio di battute su Gascoigne: "Ho avuto la fortuna di giocarci insieme. Per me è un genio, era un centrocampista universale e aveva una grande personalità. Ultimamente so che si sta tentendo lontano dai suoi vizi".