Inzaghi: "Atalanta avversario importante, ma abbiamo meritato la vittoria. Adesso arriva il difficile"

La Lazio vince con l'Atalanta e continua la sua corsa verso l'Europa. Un 2-1 importante contro una diretta concorrente come l'Atalanta. Al termine del match è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium Simone Inzaghi: "Penso che è stata una grande vittoria e credo sia meritata. Berisha ha fatto buone parate, loro hanno fatto un tiro e hanno segnato. È stata una partita difficile ma meritata. L'espulsione? Al quarto uomo ho solo detto che un piede si può mettere in campo, può capitare, dispiace per me e per Gasperini che è un gran signore. L'Atalanta è un avversario che rimane in corsa, un'ottima squadra, ma penso che oggi sia giusto il risultato. Qualche errore difensivo? Può capitare, dispiace perché al primo tentativo ci hanno fatto male, Bastos è stato attirato da Gomez, è stata l'unica disattenzione e ci hanno punito. Le altre che si muovono sul mercato? Noi faremo qualcosa se si muoverà qualcosa in uscita, ma in questi giorni la mia testa era solo su Crotone e Atalanta, due partite e due vittorie importanti. Dopo 20 partite abbiamo 40 punti ed è un grande risultato, ma anche gli altri vanno fortissimo, noi possiamo migliorare, ma ora arriva il difficile. Immobile? Gli ho solo detto di stare tranquillo e che il gol sarebbe arrivato. Per quel che riguarda il rigore, lui è biglia sono i nostri rigoristi, in ogni situazione può cambiare".

Ai microfoni di Sky Sport,  il tecnico ha commentato ancora: "Dopo 20 partite abbiamo 40 punti, è un bel cammino. Oggi si era messa male con un solo tiro in porta degli avversari. La vittoria è strameritata, ci siamo organizzati bene con una bella reazione. Felipe Anderson? Non devo convincere nessuno dove giocare, guardo le sue grandi abilità. Nel primo tempo si è commesso un solo errore e l’abbiamo pagato. Ha grandi qualità Felipe, poi l’ho messo più avanti. Se leggo i numeri del tabellino vedo che la Lazio ha tirato di più con un rigore che manca, quello del tocco di mano di Masiello. Onore comunque all’Atalanta venuta a Roma a fare la partita”.  Poi su Immobile: "Ciro fa sempre benissimo, è un valore aggiunto. Anche quando non ha segnato le occasioni le ha sempre avute. Poi i compagni lo aiutano. Oggi abbiamo incontrato l’Atalanta, ha sempre messo sotto gli avversari. Ma non ricordo una grande parata di Marchetti. Vittoria sicuramente meritata".

Questa la disamina del tecnico laziale ai microfoni di Radio Rai: "Abbiamo disputato un'ottima gara. Credo che la vittoria sia meritata. Loro sono un'ottima squadra, allenata bene e organizzata. Siamo stati bravi a reagire allo svantaggio e ribaltare la partita. L'espulsione? Sono cose che capitano. Anche Gasperini penso non abbia fatto granché. Forse il quarto uomo era un po' prevenuto. Mercato? In difesa e centrocampo siamo numericamente apposto".

Inzaghi ha parlato poi anche a Rai Sport: "Al di là dei numeri e dei record, abbiamo vinto una gara importante contro una bella squadra. Successo meritato, sono contento. Abbiamo fatto 40 punti dopo 20 partite, il difficile verrà adesso. Possiamo rimanere in alto, le qualità ce l'abbiamo". 

IL mister della Lazio è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: "Alla fine è stata una vittoria meritata, non ricordo una parata di Marchetti. Noi invece abbiamo creato diverse situazioni, concedendo poco agli avversari. Siamo stati bravi e intensi. Ora pensiamo al Genoa. Tutti hanno fatto un’ottima gara, anche chi è entrato in corsa ci ha dato una grossa mano, basta pensare a Patric. Alla lunga c’è bisogno di tutti: 40 punti sono un grandissimo traguardo, il difficile arriva adesso ma dobbiamo continuare così. Le espulsioni? Il quarto uomo è partito un po' prevenuto, anche guardando all'espisodio di Gasperini: è una persona molto educata. Forse avremmo dovuto finire la gara sul campo ma va bene così, mi porto a casa i tre punti. I ragazzi sono bravi nel gioco aereo ma anche palla a terra: mi spiace per l’occasione mancata da Milinkovic. Sarebbe stata la rete del 3-1, al termine di una grandissima azione: è stato un po’ impreciso ma era stanco, aveva corso tanto". La compagna del mister in lacrime dopo il primo gol della Lazio non è passata inosservata: "Era felicissima, così come la mia famiglia che mi segue da Piacenza. Mi porto nel cuore la gente che oggi era allo stadio, ci ha sostenuto dall’inizio alla fine. C’erano anche con il Crotone quando faceva davvero freddo, li ringrazio, abbiamo sofferto più del lecito, ma sono queste le vittorie più belle. Si è vista una bellissima reazione della squadra, non sempre si può passare in vantaggio: abbiamo cuore, grinta, carattere e voglia di vincere le partite. I rigoristi sono Immobile e Biglia, scelgono chi si presenta dal dischetto in totale autonomia: sono bravi entrambi, sbaglia solo chi tira. A volte capita di commettere un errore. Valuteremo domani il recupero della squadra poi dopo l’allenamento di mercoledì mattina deciderò la formazione in massima tranquillità".