LAZIO STORY - 7 marzo 2013: quando la Lazio a Stoccarda ipotecò i quarti di Europa League

La Lazio si gode ancora la vittoria di Bologna, terza consecutiva in campionato. I 53 punti conquistati in 27 giornate valgono il quarto posto, che al momento significherebbe qualificazione alla prossima Europa League. Esattamente 4 anni fa i biancocelesti, proprio nella competizione continentale, affrontarono lo Stoccarda in terra tedesca.
STOCCARDA-LAZIO - Petkovic dopo aver eliminato ai sedicesimi il Borussia Monchengladbach, incontra negli ottavi un altro avversario teutonico. Nella sfida d'andata il tecnico bosniaco sceglie il 4-4-1-1, schieramento per le coppe europee. Kozak, unica punta, ha alle sue spalle Ederson, mentre Hernanes e Candreva si sistemano sulla linea dei centrocampisti. Labbadia, allenatore dello Stoccarda, schiera un 4-5-1 con Macheda, alla sua partita del cuore, riferimento offensivo. La Lazio parte forte e al 21' passa in vantaggio. Rimpallo tra Candreva e Boka, la palla rimbalza in area ed Ederson di sinistro fulmina Ulreich sul primo palo. I biancocelesti gestiscono il gioco e hanno alcune occasioni per il raddoppio, non sfruttate, già nel primo tempo. Al 56' però per i tedeschi non c'è scampo: percussione centrale di Onazi che salta due difensori e con un pallonetto morbido mette un sigillo sulla vittoria. Assalto finale dei padroni di casa che non porta a nulla in termini di gol. La Lazio torna a Roma con un vantaggio rassicurante in vista della sfida dell'Olimpico e la consapevolezza di aver dimostrato una certa superiorità rispetto all'avversario. Il passaggio ai quarti è a portata di mano.

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