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Akragas, i Giganti siciliani non smettono di stupire. E tornano a casa

Akragas, i Giganti siciliani non smettono di stupire. E tornano a casaTUTTO mercato WEB
© foto di Emanuele Taccardi/TuttoMatera.com
giovedì 8 ottobre 2015, 07:302015
di Tommaso Maschio

Nel Girone C della Lega Pro vanno di moda le sorprese, almeno in questo avvio di campionato. Basta dare un occhio alla classifica che dopo i recuperi giocati ieri vede l'Akragas al secondo posto ad appena una lunghezza dalla Casertana capolista. Il tutto grazie alla vittoria sull'altra neopromossa rivelazione, il Monopoli. Merito del lavoro svolto in estate dalla dirigenza guidata da un uomo che conosce il mercato come le sue tasche che risponde al nome di Peppino Tirri, uno che negli anni passati ha gestito i trasferimenti di calciatori del calibro di Mendieta, Rivaldo, Samuel, Cambiasso, Eto'o, Sneijder giusto per fare qualche esempio, e che ora si è rimesso in gioco alla guida del club di Agrigento che dopo 21 anni ha ritrovato il calcio professionistico.

Dieci punti in cinque gare, tre vittorie su tre nelle ultime uscite sono il rollino di marcia dei Giganti siciliani che sono partiti come nessuno si aspettava dopo essere stati protagonisti sul mercato con una vera e propria rivoluzione della rosa a partire dalla panchina dove è arrivato Nicola Legrottaglie, tecnico al debutto su una panchina dopo l'esperienza con gli Allievi Nazionali del Bari, che subito dato la sua impronta alla squadra anche grazie a due suoi ex compagni - Ciro Capuano e Sergio Almiron - ai tempi del Catania arrivati a rinforzare la squadra dell'ex di Chievo e Juventus. Giocatori dalla grande esperienza, come Maurantonio e Madonia, che guidano un gruppo mediamente giovane e con importanti margini di crescita. Poche stelle, tanti buoni giocatori pronti a sacrificarsi per conquistare una salvezza che sarebbe il primo passo di un progetto a medio termine per portare il club là dove non è mai arrivato nella sua storia: la Serie B. Senza voli pindarici, come spiegato proprio da uno degli artefici di questo piccolo miracolo siciliano - Tirri - ai nostri microfoni nella giornata di ieri: "Secondo posto meritato, ma restiamo con i piedi per terra, perché il nostro obiettivo resta la salvezza".

Intanto per festeggiare al meglio il secondo posto domenica l'Akragas tornerà finalmente nel suo fortino, l'Esseneto - che ha ricevuto l'agibilità -, per continuare a cullare un sogno improbabile e stupire l'intera Lega Pro.