Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Albinoleffe, Sassarini: "Dobbiamo sfruttare gli errori del Pavia"

Albinoleffe, Sassarini: "Dobbiamo sfruttare gli errori del Pavia"TUTTO mercato WEB
© foto di Jacopo Duranti/Tuttolegapro.com
venerdì 9 ottobre 2015, 21:522015
di Ivan Cardia

Sfida con il Pavia in arrivo per l'Albinoleffe di David Sassarini, che in conferenza stampa, come riportato dal sito ufficiale dei seriani, ha presentato la gara: "Andiamo ad affrontare una squadra con un grande potenziale offensivo, che deve ancora migliorare un po' negli aspetti difensivi e che può concedere qualcosina. Dobbiamo essere bravi a sfruttare i loro errori e allo stesso tempo limitare il loro attacco che è da assoluto vertice".

Come sta la squadra da un punto di vista fisico?
"Andremo ad affrontare questa partita senza Cremonesi e Checcucci che per noi sono due pedine importanti, ma a noi non ci preoccupa questo. Ho visto la squadra allenarsi bene, concentrata, ho visto un gruppo che sa quello che vuole. Siamo ottimisti".

Partita particolare soprattutto per Andrea Soncin, che l'anno scorso a Pavia ha trascorso una grande stagione. Cosa ha dato Andrea a questa squadra in questo inizio di campionato, aldilà dell'aspetto tecnico?
"Andrea è una figura importantissima e fondamentale negli equilibri. E' una persona speciale che a toni bassi sa farsi sentire come pochi e in tre settimane ha capito perfettamente il mio modo di giocare".

In questo inizio di stagione è emersa la grande fiducia che hai trasmesso ai giovani: hai lanciato Nichetti, Martino, Cremonesi dall'inizio, poi Bentley e Stronati. Qual è stato il primo impatto con loro?
"A me piace fare giocare i giovani perchè secondo me hanno qualità e meritano di scendere in campo. Ogni domenica ne vanno in campo 2 o 3, che lo scorso anno erano in Berretti o in Prima Squadra o in D in prestito. L'impatto è stato molto positivo. Devono imparare anche loro. Magari con Cremonesi è più semplice perchè c'è già stato un percorso lo scorso anno, ma anche gli altri stanno crescendo. Sulla gestione di alcune situazioni sono un po' acerbi, ma hanno le qualità ed è giusto metterli in campo".

Fino ad ora non è mai venuto a mancare l'appoggio dei tifosi che ci hanno sostenuto in ogni gara sia interna che in trasferta. Che messaggio vuoi trasmettere a loro e alla tua squadra in vista dell'impegno di domani?
"Intanto mi dispiace tantissimo vederli tristi quando non riusciamo a fare risultato, perchè ci accompagnano sempre e ci danno un apporto veramente molto importante in tutte le gare. Dobbiamo far tesoro del loro supporto. Ai ragazzi, invece, ricordo che sabato scorso abbiamo fatto una partita timorosa all'inizio, una seconda fase di gara in cui abbiamo fatto vedere i nostri veri valori quando non avevamo nulla da perdere e un ultimo spezzone di gara nuovamente timoroso dopo aver raggiunto l'1 a 1. Dobbiamo diventare una squadra che non si fa condizionare dal risultato, che sappia imporre, perché quando ha questi connotati riesce a mettere in difficoltà chi ha davanti, mentre quando è timorosa non riesce ad esprimersi".