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Alessandria, Gregucci: "È come se non fossi mai andato via"

Alessandria, Gregucci: "È come se non fossi mai andato via"TUTTO mercato WEB
© foto di Fabrizio Pozzi
venerdì 2 ottobre 2015, 10:082015
di Ivan Cardia

Tornato ad Alessandria per allenare la squadra in cui ha mosso i primi passi da calciatore, Angelo Gregucci, che ieri ne ha parlato con noi, si confessa oggi a La Gazzetta dello Sport: "Allora non era come oggi con ingaggi elevati. Ai giovani la società dava solo i rimborsi spese e il premio partita quando si vinceva. Spesso non avevano neanche i soldi per pagare i pasti. Arrivai da ragazzino e me andai 4 anni dopo alla Lazio da uomo. È stata una palestra di vita, il nido in cui sono maturato. La città oggi è cambiata molto. I nostri campi di allenamento in zona Cristo e in piazzetta della Lega sono diventati palazzi e costruzioni. Alessandria era più provinciale: ci si conosceva tutti e si girava in corso Roma. Eravamo giovani esuberanti. La sera uscivamo io, Camolese e Sgarbossa. Quante ne abbiamo combinate, ma la città ci ha sempre protetto e coccolato.

Ho conservato i rapporti con la tifoseria e le persone che ho conosciuto. Oggi ci sono i social per tenersi in contatto, ma io voglio rivedere tutti di persona. Viganò (oggi massaggiatore dell'Inter, da sempre vicino a Roberto Mancini, ndr)? So che ha speso parole importanti per me. Mi lega a lui un affetto incredibile: quando non avevamo i soldi per mangiare ci pensava lui, o qualche tifoso. Mi ha dirottato sulla buona strada calcistica, ma soprattutto di vita. Lavorare con un grandissimo manager come Roberto è stato un privilegio. Un'esperienza fantastica. Quello inglese è un campionato totalmente differente dal nostro. È difficile portare la mentalità inglese in Italia e viceversa.

Sono un tipo diretto e mi piacere essere chiaro. Voglio uomini veri prima che ottimi calciatori. L'Alessandria ha valori importanti, bisogna cambiare marcia. È come se non me ne fossi mai andato. Sembra siano appena passati pochi giorni. Scendere su quel campo mi ha fatto ringiovanire: mi sono passati davanti agli occhi 30 anni di vita. Tranne i capelli che sono diminuiti e si sono ingrigiti mi sento ancora come quel ragazzino che arrivò da Taranto».