Barletta, Danti: "Mi piacerebbe restare qui"

Oggi ritornerà a distanza di un anno e mezzo all’Arechi dopo il derby farsa Salernitana – Nocerina. Domenico Danti (26), allora centrocampista della Nocerina, da quest'anno milita tra le fila del Barletta, dove da qualche mese, dopo l'addio di Floriano, passato a Pisa nella finestra del calciomercato di gennaio, sta giocando come esterno d’attacco. A seguito del derby fu squalificato per otto mesi, ma adesso ha archiviato quella partita ripartendo dal Barletta, società che gli ha dato l’opportunità di riscattarsi e mettere in mostra le proprie qualità. Intervistato da TuttoSalernitana.com Danti ricorda proprio gli episodi accaduti nel novembre 2013:

“Per me è la prima volta all’Arechi dopo l’incidente con la Nocerina, io sicuramente ho un ricordo negativo dell’Arechi. Però spero che sabato Barletta e Salernitana diano vita ad una bella partita in una giornata di sport e mi auguro di riuscire a giocare alla pari contro la Salernitana, che è una grande squadra e deve lottare per vincere il campionato”.

Il Barletta nonostante le difficoltà societarie e i conseguenti punti di penalizzazione è riuscito a raggiungere in anticipo la salvezza.

"I problemi ci sono stati soprattutto all’inizio. Il presidente ha sbagliato però poi ha rimediato pagandoci gli stipendi nei termini stabiliti. Per noi questo è importante perché abbiamo passato mesi davvero difficili. Adesso spero sia tutto risolto anche perché io sto bene a Barletta e mi piacerebbe continuare l’avventura con la maglia biancorossa. Siamo un grande gruppo e possiamo toglierci belle soddisfazioni".

A risultato raggiunto stai già pensando al futuro?

"Io dò la priorità al Barletta e, anzi, ringrazio la società perché ha creduto in me nonostante gli otto mesi in cui sono stato fermo per scontare la squalifica, però se non si dovesse definire la situazione mi devo guardarmi intorno. Ho una famiglia, lunedì sono anche diventato papà".

Soddisfatto della stagione sin qui disputata?

"Sì, ho disputato un bel campionato, anche se so di poter dare di più. Alla fine penalizza non effettuare il ritiro pre-campionato con una squadra perché, nell’arco del campionato, può causare cali fisici. In ogni caso ho recuperato e mi auguro di iniziare la prossima stagione nel migliore dei modi".