Benevento, Cassia: "Indicazioni positive, ma c'è tanto da lavorare"

C'è da lavorare. Fa nulla che la Coppa Italia non faccia parte delle priorità del Benevento, perché la partita con il Tuttocuoio era il primo test ufficiale della stagione, che ha dato risposte positive e meno, che il tecnico giallorosso dovrà necessariamente valutare. La disamina di Loreno Cassia, il secondo di Auteri, è corretta riguardo i vari reparti. La difesa ha risposto bene nello schieramento a 3, a centrocampo le gambe sono ancora pesanti, mentre in attacco i meccanismi devono essere ancora assimilati. Non solo, ma è da bocciare, almeno al momento, l'esperimento di Marotta e Cissé dal primo minuti insieme nel tridente, specie per il modo di far calcio dell'allenatore siciliano. L'espulsione di Mattera è stata il vero crocevia della partita, ma la lettura dei cambi ha lasciato qualche perplessità, considerando una squadra che, naturalmente, era evidentemente sulle gambe per via dei carichi della preparazione ancora da smaltire ed integrare.

Così Loreno Cassia al termine di Benevento-Tuttocuoio: "La squadra ha fatto bene nel primo tempo e in parte anche nel secondo. Abbiamo provato a far gioco e a vincerla, ma l'espulsione è quella che, poi, ha influito la gara. Regalare un uomo e fare più di mezz'ora in inferiorità non è semplice, anche se i centrocampisti ed i nostri difensori si sono comportati discretamente. Devo dire che i due reparti hanno provato anche a metter in atto qualcosa su cui stiamo lavorando dal punto di vista del gioco, mentre in attacco c'è ancora da lavorare. I movimenti sono da migliorare, eravamo facilmente leggibili ed un bersaglio troppo facile, ma questo lo miglioreremo con l'allenamento. Poco mobili nei pressi dell'area che fuori. Da questo punto di vista siamo fiduciosi perché sappiamo quello che c'è da fare e quello che la squadra potrà darci. Dispiace per l'eliminazione anche perché avremmo voluto presentarci al campionato con altre due partite sulle gambe. Cercheremo di organizzare, così, un paio di partite in prospettiva del campionato.
In occasione dell'espulsione Mattera è partito leggermente in ritardo, Colombo l'ha coperta bene ed ha preso il fallo. E' normale a questo punto della stagione, poiché per noi è molto importante lavorare sulla tempestività per alimentare subito la manovra difensiva ed è chiaro che bisogna lavorarci. Ci può stare oggi l'errore, magari tra un mese Mattera entrerà con i tempi giusti.
Marotta e Cissé insieme? Conta poco stasera. Dovevamo mettere una squadra in campo ed abbiamo dovuto valutare anche le risposte rispetto al lavoro che stiamo facendo. Non c'è nulla di definito, in questo periodo non si può valutare solo l'inserimento tattico e la scelta tecnica, ma bisogna anche valutare la condizione".