Benevento-Juve Stabia 0-0 al 45': più occasioni per le Vespe

Equilibrio assoluto tra Benevento e Juve Stabia (0-0) al Ciro Vigorito alla fine del primo tempo nel posticipo dell'undicesima giornata di Lega Pro/C. I giallorossi (3-4-3 con Cissè un avanti e Som a sinistra) partono bene con Di Molfetta che spara una fiondata che Polito para non senza difficoltà, ma è solo un fuoco di paglia. La squadra di Auteri prova a produrre gioco e a far girare la palla, ma verticalizza poco e non produce ritmi irresistibili a parte qualche sortita a destra del solito Melara (Som sull'altra corsia è impalpabile). La Juve Stabia (4-4-2 col rientro di Arcidiacono come esterno offensivo) fa buona guardia e riparte con sagacia quando può: un sinistro potente di Gomez trova pronto Gori, poi è Cissè (nella foto), dall'altro lato, a dialogare con Cruciani e concludere verso la porta gialloblè, tiro deviato in angolo. Quindi è Nicastro ad andare alla conclusione di sinistro ma la palla si spegne a lato.

Gli stabiesi crescono ed iniziano ad impensierire seriamente Gori: Romeo fa partire un bel traversone dalla destra che Arcidiacono va a chiudere al volo con una semirovesciata, pallone che sfiora la traversa. Quindi, sugli sviluppi di un angolo, Liotti sfugge alla difesa sannita e colpisce di testa: sfera a lato di non molto. Benevento che, quindi, evapora con la Juve Stabia che mostra più smalto.