Casertana, Gregucci: "Vittoria meritata. E potevamo fare più male"

Molto loquace Angelo Gregucci, tecnico della Casertana, dopo il blitz del Marcello Torre contro la Paganese. Tre punti che pesano in un momento delicato per i Falchetti con la sua stessa panchina a rischio. "Vincere non è mai semplice, specie oggi che c'è stato un caldo infernale - esordisce il trainer rossoblù -. Con queste temperature non sempre si possono offrire grandi spettacoli. Noi siamo stati molto attenti, mettendoci cuore, spirito e lucidità. Ma mi aspetto di meglio. Oggi potevamo fare più male essendoci trovati spesso in campo aperto. Ma volevamo i tre punti e questa vittoria fa giustizia dei punti persi in precedenza. Abbiamo smarrito nei secondi finali delle vittorie, come a Reggio Calabria o con l'Aversa Normanna, per eccesso di generosità e non per altre ragioni.

Noi abbiamo disputato un'ottima Coppa Italia ma ho sempre detto che il campionato è un'altra cosa. E noi non dobbiamo né possiamo ammazzarlo. Tutte le componenti sono importanti, società, giocatori e tifosi. La nostra è una barca nella quale tutti dobbiamo remare assieme, nella stessa direzione e con un'unica destinazione. E a me interessa la barca, non il singolo. L'esclusione di Mancino? Ho 27 giocatori in rosa e dobbiamo anche pensare al turnover, visto che mercoledì scenderemo già in campo. Io in allenamento cerco sempre con lo sguardo le gambe che mi catturano, e alla fine quelle giocano".