Chieti, la trattativa con Di Cosola non decolla. Battisti e Di Giampaolo restano

Oramai è pressoché ufficiale: il ds Alessandro Battisti si legherà ancora al Chieti rinunciando all'offerta del Sorrento. Il matrimonio col club costiero, dunque, non si farà. Il dirigente romano è stato convinto dal presidente Walter Bellia ad abbracciare ancora una volta il progetto neroverde dopo una riunione che ha messo insieme i due insieme al probabile nuovo tecnico, Silvio Paolucci, ed al dg Luciano Di Giampaolo. Ricostruiti, quindi, gli equilibri in seno alla società neroverde, si ripartirà con i quadri relativi all'area tecnica immutati. In ogni caso la trattativa tra Bellia e Pasquale Di Cosola prosegue, anche se non mancano reciproche frecciatine. Bellia chiede il subentro alle garanzie da lui stesso presentate, parlando di "solite chiacchiere non seguite da fatti concreti di cui il Chieti ha bisogno.

In queste condizioni - ha continuato - non è difficile capire che Di Cosola non ha le garanzie necessarie per diventare il Presidente del Chieti che il sottoscritto con i soldi e non a chiacchiere ha riportato tra i professionisti". Di Cosola, dal canto suo, ha parlato di patti modificati e di proposta "inaccettabile perché non in sintonia con quella precedente. E' evidente - ha proseguito - che il dirigente abruzzese ha il timore che vengano fuori le verità sulla stessa trattativa e sulla situazione attuale del Chieti Calcio. Personalmente ho colto la sensazione che il sig. Bellia non ha mai avuto la volontà di cedere la società e non credo che mai lo farà e in questo momento per avvalorare la sua intenzione cerca di scaricare sugli eventuali acquirenti le responsabilità del fallimento delle trattative facendo passare quest'ultimi come soggetti inaffidabili".