Coppa Italia Lega Pro, partita pirotecnica. Trofeo al Foggia: i Top&flop

Il Foggia vince la Coppa Italia di Lega Pro, ed è la seconda volta nella sua storia: non è riuscito il Cittadella a ribaltare il 4-1 subito nel match d'andata, ma onore alla squadra di Venturato che ha giocato bene, con atteggiamento molto offensivo, riuscendo a ottenere il risultato di 4-4, insufficiente a indirizzare la Coppa ai granata. L'undici di De Zerbi era già nettamente avvantaggiato dal risultato conseguito a Foggia e ha segnato 8 reti in due gare, aggiudicandosi il trofeo. Nei primi minuti di gara il Cittadella è più attivo e sfiora la rete con Lora, Cappelletti e Jallow, ma il Foggia alla prima vera occasione punisce i veneti: ottima giocata di Chiricò e inserimento di Gerbo che viene messo giù fallosamente da Donazzan, è rigore (undicesimo stagionale tra Coppa Italia e Campionato) e Iemmello lo trasforma. I cittadellesi però non si arrendono, e pareggiano quasi subito con Coralli, abile a insaccare sul cross basso di Jallow. La gara è sempre più aperta: il Foggia sfiora il raddoppio con Iemmello, lo fallisce anche Minesso da buona posizione dopo un errore di Agnelli, ma i satanelli si riporteranno in vantaggio al 26': l'assist è di Iemmello, la segnatura è di Floriano. Al 29' altro rigore per il Foggia: Chiricò prova il cross ma intercetta Minesso con il braccio, e Iemmello realizza il penalty del tre a uno. La partita fa scrivere sul taccuino dei cronisti altri episodi, al 33' penalty per il Cittadella per fallo di mano di Chiricò nella propria area, a Coralli dal dischetto va in rete. Al 41' i veneti pareggiano ancora i conti: punizione battuta da Sgrigna e colpo di testa di Cappelletti che supera Micale. Nella ripresa il Cittadella rischia tantissimo all'8': ripartono i tre attaccanti rossoneri contro un solo difensore cittadellese, con conclusione finale di Gerbo che termina alta, saranno però i veneti a segnare: Jallow lavora una palla per Minesso che segna un gran bel gol con il tiro al volo. Il Foggia pareggia immediatamente con Chiricò che va al tiro dopo aver sconcertato lo stesso Minesso in dribbling, ed è il 4-4. La qualità della gara scenderà progressivamente col passare del tempo, e si concluderà così sull'incredibile pareggio che premia i satanelli.

IL TABELLINO DELLA GARA
CITTADELLA: Vaccarecci 5,5, Nava 5,5, Donazzan 5,5, Paolucci 6, Varnier 5,5 (73' De Leidi ng), Cappelletti 5,5, Lora 6 (63' Xamin 6), Minesso 6, Coralli 6,5, Sgrigna 6 (65' Fasolo 6), Jallow 6,5. Allenatore: Roberto Venturato 6.
FOGGIA: Micale 5, Angelo 5, Di Chiara 5, Agnelli 5, Coletti 5, Gigliotti 5, Gerbo 6, Riverola 5,5 (71' Quinto ng), Iemmello 6,5, Chiricò 6,5 (78' Arcidiacono ng), Floriano 6 (57' Vacca 6,5). Allenatore: Roberto De Zerbi 5.
Arbitro: Prontera di Bologna 6.
RETI: 18' rigore Iemmello (Fg), 21' Coralli (C), 26' Floriano (Fg), 30' rigore Iemmello (Fg), 33' rigore Coralli (C), 41' Cappelletti (C), 55' Minesso (C), 56' Chiricò (Fg).
NOTE: ammoniti Minesso (C), Donazzan (C), Riverola (Fg), Jallow (C), Vacca (Fg), Cappelletti (C). Allontanato nell'intervallo l'allenatore in seconda del Cittadella Gorini per comportamento non regolamentare.

TOP
Coralli (Cittadella): gioca una gran partita in attacco, soprattutto nel primo tempo, scegliendo sempre il tempo per lo scatto con i difensori avversari. RAPACE
Chiricò (Foggia): sulla corsia di destra è sempre molto pericoloso per gli avversari, in particolare Donazzan, che non riesce a leggerne le intenzioni. Segna un bel gol nella ripresa. DECISO
Jallow (Cittadella): si disimpegna molto bene tra le linee, è un attaccante esterno però svaria anche centralmente. ATTIVO
Vacca (Foggia): entra bene in partita dando respiro alla propria squadra, proponendosi anche in avanti. SICURO

FLOP
Donazzan (Cittadella): subisce le scorribande degli avanti foggiani sulla sua corsia, rischiando più del dovuto. INSICURO
Agnelli (Foggia): non riesce a esprimere il meglio di sé, subendo l'aggressività dei cittadellesi in particolare nella prima frazione. SCHERMATO