Ds Albinoleffe: "Cammino entusiasmante. Complimenti a mister e calciatori"

Il direttore sportivo dell'Albinoleffe Simone Giacchetta ha parlato ai microfoni di Tuttolegapro.com dell'ottimo campionato disputato fin qui dai bergamaschi: “Per la prima volta occupiamo una posizione molto gratificante, dentro le prime 10 della classe. È un traguardo entusiasmante ed esaltante che ci motiva ulteriormente in vista del finale di campionato. Grande merito va ai calciatori e a mister Alvini che hanno saputo trovare subito l'amalgama in una squadra molto rinnovata in estate. Se dovessimo disputare i play off sarà un ulteriore passaggio della nostra crescita e non un traguardo definitivo. Salvezza? Con 43 punti si è quasi salvi, manca davvero pochissimo e domenica avremo uno scontro diretto molto importante contro il Modena in cui capiremo quale sarà il nostro obiettivo finale. - continua Giacchetta – Non sono sorpreso dal rendimento dei giocatori, che ho scelto sapendo quello che potevano dare sia sul piano sportivo sia su quello umano. Tutti hanno accettato di venire qui prima del ripescaggio, quando eravamo fuori dai professionisti nonostante avessero richieste da altri club. Si sono dimostrati uomini prima che calciatori e li ringrazio per questo.

Alvini? Nella scelta del tecnico ha inciso molto il suo carattere e le sue conoscenze da professionista. Sapevo del suo grande entusiasmo e della sua voglia di fare, aveva bisogno di staccarsi dalla Toscana. Abbiamo puntato su di lui e lui sta dimostrando il proprio valore valorizzando al meglio i giocatori. In generale per quanto riguarda il campionato il Venezia ha un margine importante, ma non possono solo gestirlo perché dietro ci sono squadre come Parma e Padova. I primi probabilmente hanno sentito la pressione di dover vincere e l'hanno pagata. Dietro non c'è invece una predestinata alla retrocessione, anche se l'Ancona vive un periodo di crisi societaria e tecnica. Forlì, Modena e Mantova erano riuscite a risollevarsi ma poi sono state risucchiate di nuovo nella lotta mentre il Lumezzane e il Fano, che sembravano spacciate, sono lì che lottano. Senza dimenticare il Teramo che secondo me non ha una squadra da play out”.