Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Albè e vent'anni alla Giana: "Io speriamo che me la cavo..."

ESCLUSIVA TMW - Albè e vent'anni alla Giana: "Io speriamo che me la cavo..."TUTTO mercato WEB
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com
martedì 30 settembre 2014, 19:282014
di Marco Conterio

Cesare Albè da Cassano d'Adda. Come Valentino Mazzola, ma non spingiamoci oltre coi paragoni. Anche perché il tecnico della Giana Erminio (sì, femminile) è pure il Ferguson delle panchine d'Italia. Vent'anni nello stesso club, una cavalcata che presto ripercorreremo insieme. Fino alla Lega Pro, fino ai professionisti, raggiunti a sessantaquattro anni col club di Gorgonzola. "E' una Lega Pro competitiva e complicata; speriamo di cavarcela. Io speriamo che me la cavo...", soffia delicato, a Tuttomercatoweb.com.
Vi hanno forse sottovalutati?
"Non ci ho mai pensato. Non saprei, io non sottovaluterei mai nessuno, si gioca sempre undici contro undici, per far sì che i valori emergano, serve sempre concentrazione. Lo dico sempre ai miei, serve sempre il piglio degli avversari. Sicuramente quando incontrano la Giana, non affrontano il Real Madrid, ma non saprei... Spero di no: non siamo blasonati ma siamo in undici anche noi".
L'ultima l'avete vinta contro una big come il Como.
"Ci hanno messi sotto, volevano vincere poi, combinazione, hanno perso. Nel primo tempo abbiamo fatto più noi, molto di più loro, ma non credo ci abbiano sottovalutati. La Giana fa quel che può, ma non ci limitiamo solo a difenderci".


Che obiettivo vi siete posti?
"Ci sarà da soffrire fino all'ultimo, in ogni gara del campionato. Di facile salvezza non parlo, restare tra i professionisti sarebbe un grande risultato per il paese e per noi tutti. Ce la metteremo tutta, ma sarà tutt'altro che facile".
La prossima con un Monza in difficoltà.
"Non credo alle difficoltà, non meritava neanche di perdere con l'Albinoleffe. Non sarà facile, li ho visti bene anche quando hanno battuto il Novara alla prima, sono una squadra compatta col 4-4-2, che si difende a sei, che davanti con Anastasi hanno fatto bene contro il Novara, poi Virdis, Vita che può fare l'esterno alto e la seconda punta. Anche in mezzo hanno fior di giocatori, sono una squadra importante e ci sono, per tutti, momenti dove va un po' peggio. Noi abbiamo perso il mercoledì precedente ad Arezzo, poteva starci il ko col Como e sarebbe stato un momentaccio... Quella vittoria ci ha ridato serenità".
Chi è, Cesare Albè?
"Io ho allenato in primis Pierino Ghezzi, la squadra dell'Oratorio dove giocavo e che poi ho guidato dalla Terza alla Prima categoria. Poi il Cassano d'Adda che ho portato in D, giocando contro Bassano, Treviso, Lumezzane e Cittadella. Poi, vent'anni fa, son venuto qui a Gorgonzola, stabilendomi lavorativamente...".
Non di casa?
"No, sto a dieci chilometri, a Cassano. E non so come, ci ritroviamo in Lega Pro. Ed io, a sessantaquattro anni suonati, a fare il corso a Coverciano... Speriamo 'che me la cavo'...".

© Riproduzione riservata