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esclusiva

A.Leffe, Giorgione: "Col Venezia a viso aperto. Qui club serio"

ESCLUSIVA TMW - A.Leffe, Giorgione: "Col Venezia a viso aperto. Qui club serio"TUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Moscatelli
domenica 11 dicembre 2016, 10:302016
di Stefano Sica

Posticipo di lusso per l'AlbinoLeffe che lunedì, allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia di Bergamo (ore 18.30), affronterà la capolista Venezia, forte degli ultimi tre risultati utili consecutivi che hanno portato in dote due pari esterni con Sambenedettese e Pordenone (squadre che gravitano nelle zone alte della classifica) e la vittoria casalinga col Lumezzane. Un match che si preannuncia, quindi, tirato ed aperto ad ogni esito, con i seriani che al momento occupano l'ultimo posto disponibile nella griglia play-off. E tra i migliori della stagione bluceleste c'è certamente Carmine Giorgione. Già due gol messi a segno e una serie di prestazioni sontuose che, per qualità e leadership, stanno attirando le attenzioni anche di qualche club di B. Con l'ex mediano del Messina, TuttoMercatoWeb ha fatto il punto sulla stagione della squadra di Alvini nonché sull'imminente test coi veneti.

Col Venezia sarà gara spettacolare: come si affrontano i lagunari?
"Sarà una partita stimolante, affascinante, di quelle che si preparano da sole. Il Venezia ha una rosa forte ed è partito per vincere il campionato. Ce la giocheremo a viso aperto anche perché vogliamo dimostrare che la nostra crescita da un punto di vista tecnico e di mentalità non è stata un caso. Ci teniamo a far bene".

Voi e il Venezia: obiettivi di partenza diversi ad inizio stagione.
"Infatti. Siamo partiti con l'obiettivo della salvezza e del consolidamento della categoria. Però qui c'è un progetto vero e la società è ambiziosa. C'è organizzazione, c'è solidità economica e c'è uno staff societario competente. Noi calciatori abbiamo davvero tutto. Ingredienti che potranno portare lontano l'AlbinoLeffe".

Come è stato il tuo ambientamento a Bergamo?
"Molto positivo. C'è affiatamento tra tutte le componenti, c'è aria nuova. Non potevo fare scelta migliore. Mi sono appassionato anche alle attività dei ragazzini dell'AlbinoLeffe. Noi abbiamo un centro sportivo presso cui si allenano tutte le nostre squadre, da quella maggiore fino ad arrivare ai bambini. E questo mi ha consentito di poterli seguire da vicino, di poterli addirittura allenare e di poter dare loro dei consigli per farli crescere. Vi assicuro che per me è stata una cosa molto appagante".

Veniamo all'aspetto tecnico: come ti sta impiegando mister Alvini?
"Da mezz'ala sinistra. Un ruolo che, ad inizio stagione, avevo provato già con Bertotto a Messina prima di venire qui. Prima giocavo da mezz'ala destra. Ho visto che è una posizione che mi piace e ho avuto la possibilità di riprovare. Io di regola svolgo entrambe le fasi ma mister Alvini mi chiede inserimenti e produttività in fase offensiva. E devo dire che, a livello realizzativo e di assist, sono contento".

Come è maturato il tuo addio da Messina?
"Intanto ci tengo a dire che mi sono trovato benissimo con la tifoseria e tutto l'ambiente. E ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato. Mi auguro di cuore ogni bene per il Messina. Ho fatto una scelta personale dal momento che volevo riavvicinarmi alla mia famiglia che è di Alessandria. E alla fine ho scelto una piazza dove, a mio avviso, si può costruire davvero qualcosa di bello. Era una sfida che mi stimolava".

Le tue prestazioni iniziano già a far strizzare l'occhio a qualcuno...
"Io ho 25 anni ed è logico che abbia l'ambizione di arrivare quanto più in alto possibile. Questo può significare il sogno della serie A ma, per arrivarci, bisogna passare dalla B. E il traguardo della B mi piacerebbe tagliarlo con l'AlbinoLeffe. Le basi ci sono ed è per questo che voglio continuare ad abbracciare questo percorso".

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