Arezzo, Panariello: "La B sarebbe il coronamento di un sogno"
Baluardo difensivo, punto di forza di Capuano all'Arezzo e fra i migliori di tutta la Lega Pro. Si è messo in mostra quest'anno il difensore Aniello Panariello, come riscontrato dalle medie voto di tutti gli addetti ai lavori. Per fare il bilancio sulla stagione, TuttoMercatoWeb lo ha contattato in esclusiva il giocatore, rappresentato da Stefano Moreno.
"Quest'anno mi è andata benissimo, sia a livello di squadra che personale. Con l'Arezzo abbiamo raggiunto un grande risultato, la squadra è stata fatta in quattro giorni e gli altri erano già alla terza giornata. I meriti sono di tutti, del gruppo, un grande staff, mister, allenatore in seconda, preparatore atletico. Si lavora bene anche perché grande società dietro, lo dimostra il fatto che è fra le poche a non essere stata penalizzata. Sono soddisfattissimo, le ho giocate tutte tranne una per squalifica, ho fatto 3 gol tutti molto importanti e davanti al nostro pubblico. Siamo state fra le migliori difese del campionato, la seconda del girone A, davvero una bella stagione".
A questo punto cosa c'è nel suo futuro?
"Il mio obiettivo è sempre di migliorarmi, un giorno vorrei giocare con il nome dietro la maglia. Devo continuare a fare bene, arrivasse un'offerta da categorie importanti sarei felice come un Pasqua. Andare in Serie B vorrebbe dire coronare anni di sacrifici e di lavoro; essere ripagato di tutti i sacrifici fatti quotidianamente".
Ha un idolo, un giocatore al quale si ispira in maniera particolare?
"In interviste precedenti ho detto che mi piacerebbe giocare con Stendardo, una persona che con lavoro e dedizione ci è arrivato. Non sono grandissimi campioni ai quali mi ispiro, sarebbe troppo facile dire Nesta o Cannavaro, ma giocatori che sono arrivati a grandi livelli grazie al lavoro".