Bassano, Germinale: "Strada giusta. Spero nella doppia cifra"

Arrivato in estate dalla Spal l'attaccante Domenico Germinale è il capocannoniere del Bassano Virtus in questo primo scorcio di stagione con quattro reti in 10 presenze, non tutte da titolare, anche grazie a una posizione in campo più vicina alla porta rispetto al recente passato. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com il calciatore ha parlato del momento della squadra nella settimana che precede il derby contro il Cittadella: "Non parlerei di flessione in questo periodo anche se non abbiamo ottenuto quello che speravamo e avevamo previsto. Ma questo è un campionato equilibrato, difficile ed è normale incorrere in certi stop. Io credo che la squadra stia facendo il percorso giusto in campionato e i punti ottenuti siano quelli giusti. Se avessimo fatto questo filotto di gare all'inizio e ora fossimo nella stessa posizione nessuno avrebbe nulla da dire, è una questione di prospettiva".

Un campionato come ha detto lei equilibrato e difficile. Fino a quanto può durare questa situazione?
"Può durare ancora a lungo sopratutto dando uno sguardo al calendario delle prossime giornate. Almeno fino a gennaio la classifica resterà corta, ma poi com'è naturale si allungherà e inizieranno a esserci distacchi più importanti. Ci sono molte squadre che hanno un grande potenziale, penso al Pavia, all'Alessandria, alla Cremonese, al Cittadella e anche al mio Bassano, tutte squadre con rose e valori importanti. Molto dipenderà dai particolari perché la sensazione è che basti davvero poco per fare la differenza".

Col Pavia è tornato al gol, ma ha anche fallito il rigore della possibile vittoria
"Credo di aver fatto una buona prestazione, lavorando come sempre per la squadra. Purtroppo dopo il gol ho fallito dagli undici metri, il mio secondo errore in otto anni. Sono cose che capitano, anche se bisognerebbe non farle succedere, e devo dire che è stato bravo anche il loro portiere ad aspettare fino all'ultimo per muoversi. Anche la squadra ha fatto bene e credo che sia sulla strada giusta".

Ora arriva il Cittadella, sua ex squadra, capolista. Un'altra sfida di alta classifica
"Una bella partita, un derby fra due squadre che non si sono mai affrontate fra i professionisti. Sono due squadre di valore e due piazze per certi versi simili dove si vive molto bene. Ovviamente speriamo di poter vincere e fare nostri tre punti".

Personalmente quali obiettivi si pone per questa stagione?
"Innanzitutto sono contentissimo di aver già segnato quattro gol in questa stagione pur non avendo sempre giocato dall'inizio. Dopo le prime quattro da titolare mi sono alternato. L'obiettivo quindi è quello di giocare con maggiore continuità da qui alla fine. Per il resto non sono una tipica prima punta e in questi ultimi anni ho svolto un lavoro diverso, ma quando ho giocato vicino alla porta come a Foggia, Como e Benevento i miei gol li ho sempre segnati. Sono più una seconda punta a cui piace aiutare la squadra e lavorare per i compagni, negli ultimi tre anni con mister Brevi ho svolto un lavoro molto diverso da quello di prima punta e quindi devo ritrovare alcuni movimenti e automatismi, ma ovviamente giocando più vicino alla porta le occasioni sono maggiori e spero di poterle sfruttare perché sarebbe bello andare in doppia cifra a fine stagione".