Cittadino: "Convinto dal progetto Mantova. Si respira aria di B"
Fra i primi colpi del nuovo Mantova targato De Sanctis c'è stato Andrea Cittadino. Il centrocampista 22enne acquistato dal Melfi si è raccontato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com. "A Melfi ho giocato praticamente sempre - racconta il ragazzo di Roma -, ma quando è emersa la possibilità di approdare ad un club storico come Mantova ho dato subito la mia disponibilità. Signorelli mi ha esposto il progetto della nuova proprietà e ho deciso di accettare la sfida. Sono felice".
Quali le prime differenze fra il Melfi e il Girone C della Lega Pro e il Mantova e il Girone B?
"Sul campo non ce ne sono di evidenti, anche perché conoscevo la realtà di questo girone per averci giocato in passato. La differenza maggiore è a livello ambientale. Melfi è una piccola piazza dove mi sono trovato molto bene, ma Mantova è una realtà storica del calcio italiano dove si respira aria di Serie B".
La cadetteria è fra i suoi obiettivi personali?
"A Melfi sono approdato con la voglia di trovare continuità dopo il poco spazi avuto ad Alessandria. Lo stesso vale a Mantova dove voglio meritarmi il rinnovo e la possibilità di un salto di qualità".
Intanto il calendario nel prossimo fine settimana la metterà di fronte ad una sua ex squadra, la FeralpiSalò. I Leoni del Garda, poi, hanno appena cambiato tecnico.
"Per me sarà una partita speciale per quelli che sono i miei trascorsi in quella piazza. In ogni caso, però, sarà una gara dura, su un campo ostico. Avendo poi cambiato allenatore oggi tutti i giocatori avranno la voglia di dimostrare il proprio valore al nuovo tecnico".