Como, Giosa: "Ora ci giochiamo le nostre carte, senza calcoli"

Il Como ha riaperto tutti i conti circa i playoff del girone A con la vittoria di sabato sul campo dell'Alessandria, squadra che poteva ambire anche al primo posto. TuttoMercatoWeb ha contattato l'autore del gol vittoria Antonio Giosa.

"È stata una partita difficilissima, sapevamo che sarebbe stata di questo tipo: loro si giocavano le ultime possibilità di primo posto e noi le ultime per il discorso playoff. Siamo stati bravi a soffrire e poi col passare dei minuti siamo venuti fuori; gli episodi ci hanno dato una mano stavolta, altre volte non era stato così".

Adesso è tutto riaperto e, considerando che il girone A probabilmente porterà anche quarta ai playoff, ci sono sia lo stesso Alessandria che il Novara, che ha pareggiato col Pordenone, sulle quali fare la corsa.
"Non avessimo vinto sabato, avremmo concluso il discorso. La vittoria ci permette di poterci giocare le nostre carte. Abbiamo un altro scontro diretto complicato contro il Pavia e anche loro si giocano tantissimo. Noi abbiamo solo la vittoria come risultato possibile. Noi non possiamo permetterci, dati i tanti punti buttati, di poter fare calcoli o di insidiare una squadra, rispetto a un'altra, sulla quale fare la corsa. Intanto vinciamo venerdì, per noi non ci sono due partite da disputare ma solo una. Abbiamo un unico pensiero che è quello di vincere, poi vedremo gli altri. Per noi sarà altrettanto importante è difficile".

A livello mentale avete recuperato sostanzialmente bene dopo la doppia sconfitta di Coppa Italia. Cosa ne pensa?
"Purtroppo c'è ancora rammarico, soprattutto per la partita di andata, è stata una partita brutta ed è andato tutto storto. Peccato perché ci tenevamo come squadra e società. La partita di ritorno è stata giocata al massimo per quelle che potevano essere le nostre possibiltà, l'atteggiamneto è stato giusto, senza dimenticare che avevamo un partita decisiva a distanza da tre giorni. C'è da ragionare anche sul fatto che c'è stato poco tempo da recuperare, adesso dobbiamo recuperare energie mentali e fisiche. Ci poteva essere più accortezza quando sono state fissate le date, il girone B ha giocato la domenica e non aveva squadre in finale".