D'Angelo saluta l'Alessandria: "18 mesi trascorsi ai vertici"

Luca D'Angelo, da oggi è ufficiale, non è più l'allenatore dell'Alessandria. La notizia è stata data in conferenza stampa dal presidente Luca Di Masi e il tecnico, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, analizza così le sue sensazioni in questo momento: "Avevo incontrato il direttore e il presidente la scorsa settimana - ha esordito l'allenatore ai nostri microfoni -. Ero già a conoscenza di questa situazione, non è un qualcosa che mi ha colto di sorpresa. Nel calcio gli allenatori si cambiano spesso, io sono stato all'Alessandria per ben 18 mesi, che è un periodo lungo. Poi la società avrà fatto le sue valutazioni decidendo di cambiare, ma io non posso ritenermi insoddisfatto. Per 16 di questi 18 mesi abbiamo veleggiato sempre tra primo e secondo posto, sempre ai vertici. Poi negli ultimi due mesi purtroppo non abbiamo fatto bene. Quello che mi dispiace è che probabilmente in molti ricorderanno solo questi ultimi due mesi, ma nel calcio capita anche questo".

Cosa è successo in questi ultimi due mesi?
"È una valutazione troppo difficile da fare, anche perché la delusione è fresca. L'anno scorso ho preso la squadra in zona play-out e siamo arrivati al secondo posto, quest'anno siamo arrivati quinti sfiorando la Serie B. Certamente abbiamo commesso qualche errore, ma per me l'esperienza resta positiva sia dal punto di vista umano che professionale".

Adesso il D'Angelo allenatore cosa farà?
"Non ho avuto ancora nessun contatto, è ancora presto per rimettersi al lavoro. Certamente la mia volontà è quella di ripartire subito, se ci sarà occasione la sfrutterò".