Ds Arezzo: "Tanti derby? Sì, ma ogni partita conta"

Cinque punti dopo le prime quattro giornate nel Girone B di Lega Pro, la partita con il Savona sospesa per l'infortunio occorso all'arbitro Capraro di Cassino, la perenne rivalità regionale con le tante squadre toscane concorrenti. Si parla dell'Arezzo, ne abbiamo parlato con il direttore sportivo degli amaranto, Adriano Ciardullo, che individua una gara precisa come immediato spartiacque della stagione aretina: "Noi siamo partiti sin dalla prima gara contro il Santarcangelo in cui abbiamo cambiato modulo, passando dal 3-5-2 con cui avevamo iniziato e lavorato nel pre-campionato, al 4-2-3-1 che il tecnico ha deciso nell'intervallo e che soprattutto ci ha consentito di trovare il pareggio e sfiorare anche la vittoria. Da lì in poi, abbiamo trovato un'identità precisa per il nostro campionato".

Adesso giocherete con la Carrarese, ennesimo derby toscano del girone B.
"Sì, ma per noi, ogni partita è uguale alle altre, anche se sappiamo che per la tifoseria non sia così. I derby più sentiti comunque sono sicuramente quelli con Pisa e Siena".

Che obiettivo si pone l'Arezzo per questa stagione?
"Il nostro obiettivo, come abbiamo sempre detto, è la salvezza, poi quello che viene in più lo accettiamo ben volentieri".

L'ultima gara di campionato ha visto la sospensione del match per l'infortunio dell'arbitro Capraro.
"Sì, qui ad Arezzo non era mai successo, ho letto che è successo in altre occasioni, ma comunque è un evento abbastanza raro. Sicuramente dispiace, è un infortunio che spero non sia grave, gli auguro una pronta guarigione".