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esclusiva

Ds Lucchese: "Forte? Ci credevamo tanto, ora ci sta ripagando"

ESCLUSIVA TMW - Ds Lucchese: "Forte? Ci credevamo tanto, ora ci sta ripagando"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 2 marzo 2015, 18:252015
di Alessandra Stefanelli

Vittoria importantissima in chiave salvezza per la Lucchese che ha piegato con il risultato di 3-1 L'Aquila, portandosi così cinque lunghezze sopra la zona play out. La redazione di Tuttomercatoweb.com ha analizzato il momento della squadra assieme a Giovanni Galli, direttore sportivo del club: "Sicuramente una vittoria importante arrivata al termine di una gara giocata bene. Noi abbiamo una rosa di 23 giocatori con 3 portieri, siamo arrivati a questa sfida con cinque giocatori fuori, due per squalifica e tre per infortunio. Era una gara delicata contro un avversario molto forte e noi abbiamo risposto molto bene, giocando una bella gara sotto l'aspetto tattico. È un risultato importante dal punto di vista motivazionale in vista delle prossime gare. Abbiamo fatto anche esordire un ragazzo di 17 anni, quindi tutto è andato per il verso giusto".

L'uomo copertina è sicuramente Francesco Forte, autore di una tripletta.
"Al di là della tripletta, l'attaccante è chiamato a fare gol. La valutazione di un calciatore si fa in base a quello che dà alla squadra sotto l'aspetto tattico e dell'intensità. Lui si è trovato anche nella condizione di poter concludere, ha fatto tre gol ma ne poteva fare cinque. È stata una prestazione importante, sono contento per lui perché è un ragazzo che negli ultimi anni ha avuto delle difficoltà. Io l'ho preso a gennaio perché credo che abbia ottime prospettive e ora ci sta ripagando della fiducia. Ha già segnato 6 gol in 9 partite".

L'Inter lo sta monitorando per riportarlo magari alla base?
"Questo bisogna chiederlo a loro. Io credo che, soprattutto per quanto riguarda gli attaccanti, è difficile esplodere nei primi anni di carriera. Un giocatore d'attacco va aspettato fino ai 24-25 anni, lui ne ha 22 e ha tempo per completare la crescita e per diventare un grandissimo centravanti".

Tornando al campionato, il calendario ora si fa difficile.
"La classifica è corta, il calendario è impegnativo. Una vittoria ti può portare ai play off e una sconfitta ti può portare in zona play out. Ora abbiamo un impegno duro contro l'Ascoli. Noi arriviamo a questa gara dopo un risultato che potrebbe illuderci, quindi la concentrazione dovrà essere massimale. Andremo a giocarcela".

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