Ds Matera: "Play off? Un sogno. Pena eccessiva per il presidente"
Successo importante per il Matera nello scontro diretto giocato nel week end contro la Casertana. Un successo che permette alla formazione biancoazzurra di continuare a rincorrere il sogno play-off. La redazione di Tuttomercatoweb.com ha analizzato il momento della squadra assieme al direttore sportivo del club, Mariano Fernandez: "La squadra sta bene, sicuramente sabato abbiamo conquistato una vitoria importante per continuare a credere nel nostro sogno di arrivare ai play off - ha esordito ai nostri microfoni il dirigente argentino -. Era una partita determinante, se non avessimo vinto probabilmente saremmo rimasti troppo indietro in classifica e avremmo perso il treno per i play off. Abbiamo fatto una grande partita, abbiamo dominato e siamo stati bravi su tutta la linea. Siamo felici per la partita e per la posizione in classifica".
Nelle prossime gare ve la vedrete con Reggina, Cosenza e Barletta. Avete la chance di fare filotto...
"Sicuramente c'è la possibilità, se si fa la prestazione fatta contro la Casertana possiamo farcela, possiamo continuare a vincere e scalare la classifica. Nessuna gara è facile e lo dice anche la brutta prestazione offerta in casa contro il Catanzaro. Non dobbiamo sottovalutare la Reggina, ha calciatori esperti e deve fare punti soprattutto in casa. Sarà una gara difficile e sabato servirà la gara perfetta".
Arrivati a questo punto della stagione quanto credete nella Serie B?
"Il presidente ha messo insieme una squadra oculata ma ben costruita. Da matricole ovviamente pensavamo soprattutto a mantenere la categoria, ma ora visto il campionato che stiamo facendo dobbiamo sicuramente crederci. Sicuramente non siamo inferiori sul campo a nessuna avversaria. Oggi siamo in un grande momento e in una posizione che ci dà la forza di continuare a combattere".
Chiudiamo con un commento sulla squalifica del presidente Columella.
"Sicuramente l'abbiamo presa male, non ci aspettavamo una squalifica così pesante, ci hanno già fatto multe pesanti e la pena è stata secondo me è eccessiva. Non ha minacciato nessuno, è stata una protesta per un episodio in cui c'è stato un grande sbaglio dell'arbitro che poteva condizionare partita e campionato. La protesta è stata eccessiva, ma secondo me lo è stata anche la squalifica".