Ds Monza: "4 gare coi ragazzini. La Federazione deve tutelare"

Il Monza si prepara per la sfida molto difficile e calda contro la Cremonese. TuttoMercatoWeb ha contattato il d.s. Gianni Califano.

"Sono partite tutte difficili per noi, in più affrontiamo una squadra buona; noi stiamo crescendo anche se la squadra è rinnovata e quindi ha bisogno di tempo, avrebbe bisogno del classico ritiro e delle amichevoli per trovare l'amalgama. A fine mercato avevo detto che c'era bisogno di un mese, adesso dobbiamo accelerare i tempi, ma siamo pronti. Ogni partita è difficilissima, abbiamo 12 finali. Ringrazio per l'attenzione che ci è stata data, non è possibile questa situazione, non è giusto nei confronti della squadre che ci hanno affrontato prima. Abbiamo disputato 4 partite con i ragazzini. Tutta la categoria avrebbe bisogno di attenzione, abbiamo affrontato Pavia, Sudtirol e Vicenza con i ragazzi. Non è piaggeria, andava fatto qualcosa di diverso in questo senso. Ne hanno parlato canali importanti, tutti i media; ci aspettavamo qualcosa di più. Ringrazio pubblicamente Criscitiello, per noi è stato davvero difficilissimo. La proprietà sta facendo salti mortali, la Federazione non può lasciare abbandonati club e ragazzi. Parlo anche del Savoia, a cui mi lega il cuore, mi immedesimo in quella realtà dove ho vinto il campionato".

Da qualche parte si è letto di Pea a rischio. Cosa ci può dire?
"Ripeto, quelle 4 partite non fanno testo. Abbiamo sempre combattuto, questa cosa, solo nel leggerla, mi ha fatto dispiacere. Non credo che la proprietà abbia mai manifestato questa intenzione. Siamo tutti qui da luglio, nessuno ha saltato neanche un minuto di allenamento. Il desiderio è di arrivare fino alla fine tutti compatti, lottando giornalmente".