Iunco: "Non sto bene ma benissimo: aspetto una chance"
Antimo Iunco alla riscossa. Dopo il finale di campionato difficile con l'Alessandria, il brindisino si sta allenando con l'Equipe Sicilia e ora aspetta una nuova opportunità: "Sono alla ricerca di una squadra ma cosa più importante, sto bene fisicamente, anzi molto bene. Smentisco totalmente le voci circolate sul mio cattivo stato di forma e sui miei presunti acciacchi. Ho avuto degli infortuni, come tutti, e li ho superati. Lumezzane e Cosenza? Coi bresciani sì, c'è stato un contatto, ma per il momento le cose si sono fermate lì", ha detto ai nostri microfoni.
Intanto ti alleni duro con l'Equipe Sicilia, la selezione svincolati dell'isola:
"E' una squadra in evoluzione ovviamente, con giocatori che arrivano e che vanno. Mister Di Gaetano è molto preparato e ci sta aiutando a metterci in forma nel modo migliore possibile, siamo già un gruppo che fa cose discrete e per tutti noi è un ritiro molto importante"
Passiamo a qualche tua ex: ti aspettavi una permanenza di Pazzini a Verona?
"Verona è Verona: una piazza che chiede e dà tanto. La sua permanenza è la testimonianza che la squadra ha puntato molto sulla forza anteriore per riscattarsi e tornare subito in Serie A".
Trapani protagonista in B, la grande sorpresa della scorsa stagione.
"Assolutamente, neanche loro credo si attendessero un campionato del genere. Penso che dopo la scorsa stagione la piazza sia diventata ancora più ambita, ma non era necessario".
In attesa di una sistemazione, fai le carte alla prossima Lega Pro: quali le squadre più forti?
"Tante squadre si stanno attrezzando per fare un campionato di livello, ma penso che Parma, Venezia, Alessandria e Cremonese al momento sono una spanna sopra. Dei crociati conosco personalmente Giorgino e Guazzo: il primo è un bravissimo ragazzo e un calciatore che ha raccolto meno di quanto meritava. Grande persona anche Matteo, mi auguro si riscatti quest'anno".