Mantova, Musso: "Prina fondamentale. Felici che sia rimasto"

Intervistato da Tuttomercatoweb.com team manager del Mantova Paolo Musso, figlio del presidente Sandro, ha parlato della situazione in casa virgiliana e delle aspettative stagionali: "Sarà un Mantova che giocherà con cuore e orgoglio, costruito con grande oculatezza visti il budget stanziato a inizio anno. Ci siamo posti delle basi e su queste costruiremo una squadra prendendo giocatori funzionali al progetto. In più c'è un mister che fa correre le proprie squadre più degli altri. Dobbiamo pedalare in silenzio e guardare avanti come stiamo facendo".

Le voci di compravendita della società hanno influito?
"Ci sono stati momenti in cui abbiamo pensato di mollare perché quando metti soldi e non ottieni i risultati che volevi è dura andare avanti anche per via delle critiche che facevano male. Abbiamo fatto delle trattative con soggetti interessati, ma noi volevamo cedere con persone che fossero affidabili. Quando ci siamo accorti che non lo erano siamo andati avanti con un'idea diversa di calcio. Il suo modus operandi è correre e pedalare".

Mister Prina è una buona base di partenza
"Per una serie di motivi è fondamentale la sua presenza. Ha fatto qualcosa di importante lo scorso anno e incarna appieno la grinta e la cattiveria che vogliamo vedere da parte della squadra. Ci siamo convinti che fosse la persona più adatta per la nostra società e abbiamo fatto di tutto per riconfermarlo. Ha accettato perché la società e la piazza gli hanno dato qualcosa e perché sa che noi facciamo quello che diciamo. Ora puntiamo alla salvezza che sarà il nostro obiettivo principale. Chi viene qui, come Siniscalchi e Boniperti, è funzionale al progetto e sa di trovare una società seria. Se riusciremo a creare entusiasmo attorno alla squadra e mostrare un gruppo che lotta su ogni pallone sono certo che il pubblico arriverà a dare una mano".