Pasculli: "Lecce, dispiace per Asta. La promozione è possibile"

Il Lecce riparte da Piero Braglia. Esonerato Asta dopo il pesante ko con il Foggia, i salentini hanno scelto un tecnico di grande esperienza. Ne abbiamo parlato con Pedro Pablo Pasculli, autentica istituzione a Lecce, dove ha giocato dall'85 al '92 e dove ora vive. "Quando una squadra non gira - dice l'argentino a Tuttomercatoweb.com - il primo a pagare è sempre l'allenatore. Asta non ha avuto i giocatori a disposizione, ha dovuto fare i conti con alcuni infortunati tra cui Moscardelli e Curiale. Mi dispiace per lui ma ora è arrivato Braglia, ha grande esperienza in questa categoria. Gli faccio l'in bocca al lupo, spero che per i tifosi leccesi arrivino delle soddisfazioni. Si meritano molto di più della Lega Pro. Il campionato è lungo e difficile ma sono convinto che l'organico ci sia e i sei punti dalla prima si possano recuperare".

Braglia è stata la scelta migliore?
"Quello lo dirà il campo, perché sono i risultati che fanno grande un allenatore. Di sicuro è un tecnico navigato. I giocatori dovranno dimostrare il loro valore in una piazza esigente e che pretende giustamente più della Lega Pro. Ora serve recuperare il terreno perduto e pensare di poter andare in B".