Pordenone, Tomei: "La Serie B è un sogno, ma voliamo basso"

Trentuno anni e non sentirli. Matteo Tomei ci porta nel mondo del Pordenone Calcio, club che milita in Lega Pro occupando la seconda posizione nel Girone A insieme alla FeralpiSalò e alle spalle del Cittadella. Il portiere, al microfono di Tuttomercatoweb.com, ha così esordito: "Oggi abbiamo sostenuto la consueta seduta doppia, abbiamo lavorato sul campo sintetico che regge alla pioggia e al clima locale. Qui piove spesso, anche se quest'anno non è stato come i precedenti sotto questo punto di vista".

Passiamo alla squadra, che vive un momento magico in campionato. "Il Pordenone sta facendo cose che vanno oltre le più rosee aspettative. Eravamo partiti per conquistare la salvezza, era stata fatta una programmazione per mantenere la categoria e invece siamo riusciti a occupare le prime posizioni della graduatoria. Abbiamo 37 punti a 13 gare dalla fine, tutto ciò grazie al lavoro dello staff tecnico e della coesione del nostro gruppo. Siamo tutti amici, siamo in alto a ridosso di una squadra blasonata come il Cittadella. Tutto, però, tenendo i piedi ben ancorati a terra".

Siete arrivati a cinque vittorie di fila, un ruolino di marcia importante. "I numeri parlano chiaro, stiamo facendo davvero un cammino straordinario. Dobbiamo provare a cavalcare l'onda, l'appetito vien mangiando e proveremo ad andare avanti per questa strada. Lavoriamo con tanta umiltà. Poi, dopo aver superato quota 40 punti, sarà tutto di guadagnato. Sarà bello andare avanti con questo entusiasmo".

All'interno dello spogliatoio, c'è la convinzione di potervela giocare fino alla fine? "Il gruppo è formato da ragazzi esperti e umili, guardiamo a una gara alla volta. Domenica sfideremo la Pro Patria, proveremo a fare una gara gagliarda. Affronteremo una squadra rinforzata sul mercato, dobbiamo continuare a lottare con tanta umiltà. Questa è la nostra forza".

Nella tua carriera hai vissuto una avventura in Scozia con il Ross County. "Sì, tanti anni fa ho provato questa esperienza che mi ha formato sotto tanti punti di vista. Non è un ambiente facile, è stata una bella avventura che, però, non rifarei".

Sei a Pordenone dalla scorsa estate, fino a quando sarai in questo club? "Dopo aver vissuto l'anno scorso tra le file della Real Vicenza, mi sono calato in questa nuova realtà. Ho un contratto annuale, cerco di ripagare la fiducia settimana dopo settimana. Ho accettato questo club e darò tutto per questi colori, speriamo di riuscirci fino alla fine".

Magari in Serie B. "Voglio arrivare più in alto possibile, questa è la motivazione che mi fa andare avanti giorno dopo giorno. Mi sento ancora giovane, un domani vorrei approdare in cadetteria con il Pordenone o, magari, arriverà una chiamata per giocare nella categoria superiore. Ci spero, è l'ambizione di ogni calciatore arrivare sempre più in alto".