Prato, Toccafondi: "Buona partenza, ora serve equilibrio"

Un'altra vittoria, ieri con il Savona. Il Prato si gode una bella partenza in campionato ma cerca di non montarsi la testa (è quarto con otto punti). In esclusiva per tuttomercatoweb.com il presidente Paolo Toccafondi racconta i segreti di questo avvio particolarmente incoraggiante.

Presidente, il Prato è partito spedito.
"Sì, ma è difficile fare previsioni. Abbiamo sedici-diciassette giocatori nuovi su venti e in un campionato complicato come la Lega Pro unica credo sia opportuno attendere ancora una decina di giornate prima di provare a dare dei giudizi completi. E comunque per ora teniamo un profilo basso".

Il gruppo però si è amalgamato subito.
"Sì, e l'operazione con l'Inter è stata più che positiva. Sono arrivati giovani di valore, formati in una scuola di gran livello (Pasa, Romanò, Fofana, per citarne alcuni, ndr). Il ds Ausilio ha avuto una ottima intuizione, ma i meriti vanno anche a Roberto Samaden che dirigendo il settore giovanile ha ha contribuito a formare ragazzi di buona qualità. Tra l'altro si tratta di ragazzi che avendo vissuto a lungo insieme si sono aiutati l'un con l'altro per inserirsi al meglio nella nostra squadra"

In cosa deve migliorare adesso il Prato?
"A mio parere a livello di equilibri. Abbiamo segnato dieci gol ma ne abbiamo incassati altrettanti. E' vero che nel calcio ci sono esempi di squadre che hanno conquistato ottimi risultati anche prendendo tanti gol, ma una quadratura del cerchio dovrà essere trovata. E il nostro tecnico, Esposito, che è bravissimo, saprà certamente come fare".

Per adesso quali giocatori l'hanno impressionata?
"Bocalon e Rubino hanno dimostrato di saper reggere la categoria alla grande. Ma soprattutto si sono calati con umiltà nella nostra squadra, mettendosi a disposizione dei ragazzi".