Pres. Prato: "Vittoria meritata. Spal? Non ha Platini o Maradona"

Nel derby contro la Lucchese il Prato ha conquistato i primi tre punti della sua stagione grazie a una prestazione determinata e a un gol al 94° di Benedetti. Una vittoria che porta a tre i risultati utili consecutivi e dà morale in vista della sfida contro una Spal imbattibile in questo avvio di stagione. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com il presidente dei toscani Paolo Toccafondi ha commentato così la vittoria: "Era da un po' di tempo che la squadra giocava bene, ma non otteneva quanto prodotto. Contro una buona squadra come la Lucchesa è arrivata un'altra ottima prestazione e questi tre punti. Abbiamo creato 4-5 palle gol nitide e siamo un po' rammaricati per i tanti errori sotto porta che ci hanno impedito di chiudere prima la gara, ma al tempo stesso siamo soddisfatti che la squadra abbia cercato, e trovato, la vittoria fino all'ultimo secondo. È sintomo di grande carattere e di un'ottima condizione fisica. Ora dobbiamo però archiviare questa gara e pensare alla prossima".

Prossima che vi vedrà di fronte alla Spal, che finora ha solo vinto
"Si, ma anche loro giocheranno in 11 e non hanno certo Maradona o Platini in rosa. Nessuno in questa serie del resto li ha. Certamente la Spal ha valori importanti e altri obiettivi, mentre noi siamo una squadra giovane con grandi margini di crescita. Queste sono le partite più belle da giocare perché non si ha nulla da perdere".

Fra i giovani spicca Capello in questo avvio di stagione
"Siamo molto contenti che in questo inizio stia mostrando tutte le qualità che ha sempre avuto, ma ora deve continuare su questa strada. La nostra politica è chiara e credo che sia la migliore per chi partecipa a questa categoria. Oltre a Capello ci sono Benucci, terzino sinistro della Juventus '96, Knudsen e Gaiola dell'Inter, il primo classe '95 e il secondo '96, Gomes del Chievo Verona che è un classe '93. Infine c'è Kouame, un quasi '98, che sta dimostrando di saper reggere la categoria e sta giocando titolare. Non ha ancora segnato perché sbaglia ancora molto davanti alla porta, ma è un sicuro talento pronto a esplodere".