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Santarcangelo, Nardi: "Situazione paradossale. Torno a sorridere"

ESCLUSIVA TMW - Santarcangelo, Nardi: "Situazione paradossale. Torno a sorridere"TUTTO mercato WEB
© foto di Claudia Marrone/TuttoLegaPro.com
mercoledì 29 marzo 2017, 09:152017
di Tommaso Maschio

Nella giornata di ieri è finito un vero e proprio incubo per Michele Nardi portiere e capitano del Santarcangelo finito suo malgrado, per uno scambio di persona, nell'inchiesta Dirty Soccer e prosciolto da ogni accusa dal Tribunale Federale Nazionale. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com l'estremo difensore ha espresso il proprio sollievo: “Ieri è stata una giornata serena e felice, ho ritrovato il sorriso finalmente. Mi sono tolto un macigno dalla schiena dopo un anno e mezzo e ora mi sento sollevato. Voglio ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino la mia famiglia, la mia ragazza, i miei amici e compagni e l'avvocato De Renzis che mi ha aiutato tantissimo in questi mesi prendendosi cura della mia situazione che era paradossale. Mi sono trovato coinvolto in questa vicenda per uno scambio di persona e sono stato portato a processo per questo. Ma finalmente tutto è passato”.

Come ha vissuto questi mesi?
“L'unica cosa che mi dava sollievo era il campo, il poter giocare. Questo mi dava la forza di andare avanti e credo di essermi disimpegnato molto bene. Ora posso giocare in maniera più serena e spero di potermi esprimere ancora meglio da qui alla fine del campionato”.

Siete a un passo dai play off, ma non ancora matematicamente salvi. Qual è il vostro obiettivo?
“Finché non c'è la matematica l'obiettivo resta sempre la permanenza in Lega Pro. Ora abbiamo tre gare ravvicinate in una settimana che ci diranno molto sulla nostra stagione e su dove potremmo arrivare. Speriamo di ottenere il prima possibile la salvezza matematica e poi vedremo di pensare ad altro”.

Dopo aver incontrato le prime della classe sia all'andata sia al ritorno crede che il Venezia sia realmente la più forte
“Sì, sono la squadra più forte e l'ha dimostrato anche contro di noi nell'ultimo turno. La gara per loro si era messa in salita col nostro vantaggio, ma hanno dimostrato di avere tutte le caratteristiche adatte per questa categoria interpretando la gara in maniera molto fisica e riuscendo a trovare il pareggio. In Lega Pro più delle qualità tecniche serve il carattere, la grinta e la forza per vincere i campionati”.

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