SPAL, Schiavon: "Sono una freccia in più per il mister"
Ritorno a casa, ritorno a Ferrara per Eros Schiavon, che da ieri è di nuovo un giocatore della SPAL, con cui si allena da qualche mese ma la cui maglia finora non ha potuto vestire. Abbiamo sentito il centrocampista ex Avellino per chiedergli se fosse contento di questa seconda vita estense: "Assolutamente sì, sono contento, diciamo che ritorno dove mi sono sposato, torno ad incontrare vecchi amici, ho giocato qui per quattro anni, è un'emozione unica e io ho tanta voglia di rimettermi in gioco con questa maglia".
Quanta voglia hai di tornare in campo?
"Ho avuto un periodo di 3-4 mesi in cui non potevo fare partite ufficiali, sono stato sempre impegnato in allenamento tutte le settimane con il resto della rosa, adesso sono pronto a mettermi a disposizione di questa grandissima squadra".
Dal punto di vista fisico, a che punto sei?
"Dal punto di vista fisico sto bene, ho avuto tempo per fare una grandissima preparazione, non vedo l'ora di mordere l'erba di ogni campo e di fare il massimo per raggiungere l'obiettivo. In questi tre mesi ho avuto la possibilità di conoscere bene i miei compagni e ne sono molto contento, io sono una freccia in più all'arco del mister, a disposizione quando meglio crede e cercherò sempre di scendere in campo per dare sempre il massimo di me stesso".
L'obiettivo della SPAL è quello di conquistare la promozione in Serie B. Visto il campionato da spettatore, quali sono le principali insidie?
"Assolutamente sì, puntiamo all'obiettivo principale, lo vogliamo con tutti noi stessi, cercheremo in tutti modi di arrivarci. Squadre? Io guardando anche un po' la classifica vedo Maceratese e Pisa, ma anche il Tuttocuoio che sta facendo un grande campionato, il Siena ha anche una buonissima squadra, poi decide sempre il campo, dobbiamo pensare a noi stessi e fare il meglio per raggiungere questo obiettivo".