Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Foggia, il diesse Di Bari: "Il mio futuro? Sarà la società a decidere"

Foggia, il diesse Di Bari: "Il mio futuro? Sarà la società a decidere"TUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Scopece/TuttoLegaPro.com
venerdì 18 aprile 2014, 13:492014
di Luca Esposito

Allo stadio Simonetta Lamberti di Cava de' Tirreni è stato visto ieri il direttore sportivo del Foggia Giuseppe Di Bari, che ha approfittato del turno infrasettimanale di Serie D per osservare qualche calciatore all'opera nell'incontro tra Cavese e Nuova Gioiese. I rossoneri sono stati ammessi alla terza serie. Queste le impressioni di Di Bari rese a TuttoLegaPro.com. "Da quando il Foggia è promosso vado spesso a vedere qualche giovane, anche per capire in che maniera è possibile programmare la prossima stagione - spiega Di Bari - che per il Foggia sarà nella Divisione Unica".

Si aspettava che il Foggia potesse essere tra le prime cinque?
"All'inizio eravamo partiti per arrivare alla Divisione Unica almeno figurando tra le prime otto. Man mano i risultati e le vittorie sono venuti e abbiamo continuato a migliorare. Nonostante siamo già promossi, credo sia d'obbligo cercare di ottenere il piazzamento migliore possibile".

Il giocatore che più l'ha sorpresa di questo Foggia?
"Tutta la squadra mi ha sorpreso positivamente. ma più felicemente mi ha sorpreso Cavallaro che ha realizzato 14 gol, potrei parlare anche di Giglio che ha segnato 11 gol, ma ci metterei anche il portiere Narciso si è ben comportato".

Il futuro suo, di Padalino e dei giocatori?
"Per quello dobbiamo incontrarci con la società, è chiaro che il loro intento è di confermare gran parte della rosa e del mister per costruire una squadra competitiva. Certamente sarà molto importante la disponibilità economica che la società potrà offrire per sostenere la Divisione Unica".

Le squadra più forte del girone?
"Probabilmente la Casertana e il Cosenza hanno organici importanti perché le società hanno speso tanto; le sorprese sarebbero Melfi e Teramo che hanno speso meno però hanno ottenuto la promozione".

Invece in bassa classifica si sta segnalando l'Arzanese che sta cogliendo vittorie importanti. Può arrivare ai play-out?
"Penso di sì. Con il tridente d'attacco che ha, e con la condizione psicologica e fisica che si ritrova, può anche aspirare alla salvezza. Credo sia la squadra più in forma del momento".