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Francavilla, Calabro: "Mentalmente frenati, questo pari può farci svoltare"

Francavilla, Calabro: "Mentalmente frenati, questo pari può farci svoltare"TUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Andriani
giovedì 6 ottobre 2016, 00:522016
di Stefano Sica

Il pari di Pagani come una liberazione e una scintilla in grado di far risorgere autostima e nuovi orizzonti per tutto il gruppo. Ha questo senso dolce, per il tecnico della Virtus Francavilla Antonio Calabro, il gol in extremis di Alessandro Albertini che ha evitato ai biancazzurri il quinto ko consecutivo. Si riparte, dunque, anche se serviranno altre conferme sulla strada della guarigione completa.

PUNTO D'ORO - "Siamo partiti mentalmente frenati perché, quando una squadra viene da quattro sconfitte consecutive, le cose semplici diventano anche difficili. Non abbiamo fatto una prestazione all'altezza delle altre, ma si è cercato comunque di mantenere la nostra identità. E' normale che, andando sotto di un gol, il pareggio è stata una liberazione perché questi ragazzi non meritano di vivere un periodo del genere. Non posso che ringraziarli perché un periodo simile avrebbe abbattuto anche un elefante. Invece questi ragazzi stanno bene insieme e continuano ad allenarsi alla grande. Società e tifosi li fanno lavorare tranquilli e, da parte mia, cerco di dare loro quella fiducia e quell'entusiasmo necessari. I ragazzi si meritano tutto il bene di questo mondo per come si prodigano nei miei confronti. Ora speriamo che questo pari rappresenti un nuovo inizio".

DIFFICOLTA' OFFENSIVE - "Non credo che siano di ordine tecnico. Tutti sapete che l'aspetto mentale è fondamentale. Anche un giornalista, per scrivere bene un articolo, deve stare mentalmente libero. Per noi non era semplice esserlo dopo quattro sconfitte. Siamo umani ed abbiamo anche a cuore le sorti di questa società che due anni fa era in Eccellenza e ha messo cuore, corpo e anima per arrivare tra i professionisti. I ragazzi sanno quindi di avere una responsabilità importante visto che devono preservare questo patrimonio, che significa salvezza. Di conseguenza, anche in fase realizzativa la cosa più semplice poteva diventare complicata. Io però sono contento di tutti, attaccanti compresi. Non abbiamo mai segnato su calcio piazzato, è stata una situazione anomala per noi. Perciò sono convinto che tutto questo possa rappresentare per noi una svolta. C'è bisogno solo di tranquillità affinché questo gruppo tagli la terza promozione consecutiva, che equivale alla permanenza in categoria".

TENUTA DIFENSIVA E SGUARDO VERSO LA CASERTANA - "Abbiamo preso gol al primo tiro in porta subìto. In questi periodi può capitare. La Casertana è stata l'unica squadra che ha fatto perdere punti al Lecce in casa. Fuori si sa esprimere bene per cui domenica avremo una brutta gatta da pelare".

IMPATTO POSITIVO DI BIASON E ALBERTINI - "Entrambi sono entrati molto bene. Biason è partito con noi dall'Eccellenza, come altri che abbiamo. Proporlo oggi insieme, per esempio, a Galdean, è un motivo di orgoglio per me e per la società".