Giana Erminio, Bruno: "I 150 gol una soddisfazione grandissima"

Nove reti in stagione, centocinquanta in carriera per Salvatore Bruno, attaccante della Giana Erminio raggiunto oggi dai colleghi di tuttolegapro.com: "Arrivare al traguardo dei centocinquanta gol è una soddisfazione grandissima. Ma c'è da dire che i record sono fatti per essere superati, e adesso andiamo alla ricerca del prossimo. Quello più vicino è chiudere la stagione in doppia cifra".

E di certo un'altra grande soddisfazione è stata aver raggiunto la salvezza con la Giana. Un bilancio della tua prima stagione con questa maglia?
"La salvezza della squadra è un traguardo importantissimo, che va senza dubbio al di là di ogni record personale. Mantenere la categoria era l'obiettivo fondamentale. Qui alla Giana mi son trovato davvero benissimo con tutti, dalla società ai miei compagni di squadra, è stata una scelta che rifarei senza pensarci".

Però l'infortunio ti ha lasciato fuori dal campo per diverse settimane. Forse avresti potuto portare la squadra alla salvezza un po' prima se non fossi stato costretto a rinunciare a tante partite.
"Forse sì, se non fossi stato assente quei tre mesi avremmo potuto fare qualcosa di più, sia a livello personale che di squadra. Però sono cose che fanno parte del calcio. Certo dispiace, perché potevo dare una mano importante. Con i se e con i ma non si va lontano. Avevo però iniziato con 7 gol in 15 partite, mi sentivo bene, era un momento positivo. Pazienza, sono cose che capitano".

Ma qual è il segreto di questa società, che sembra una delle più solide di tutta la Lega Pro?
"Qui c'è una mentalità particolare, si vogliono fare le cose per bene. È una società seria e il presidente Bamonte magari nella prossima stagione vorrà puntare anche un po' più in alto. L'anno scorso al Real Vicenza ho conosciuto una realtà simile, era una gestione per così dire familiare. Siamo stati un po' scioccati dalla fine della squadra ed è stato un peccato, perché c'erano i presupposti per far bene. Mancava però probabilmente il supporto del pubblico".

Prossima stagione, Bruno ancora a Gorgonzola?
"Lo spero, io ho dato la mia disponibilità. Nel contratto c'è un'opzione legata alla salvezza matematica. La dirigenza farà le sue valutazioni. Io mi sono trovato benissimo e vorrei continuare qui per ripagare anche la fiducia che mi è stata data. Magari sperando di evitare altri stop così lunghi".

Una battuta su mister Albè, un'eccezione del calcio italiano con i suoi oltre vent'anni sulla panchina della Giana.
"Il segreto del mister è la tranquillità che infonde al gruppo. Non è un allenatore che mette pressioni particolari, ma questo è legato anche all'ambiente che orbita attorno alla squadra. Poi lui ormai qui è un'istituzione, ha fatto tutta la scalata dal dilettantismo fino al professionismo".

Ultima di campionato a Pordenone, una sfida per così dire tranquilla, vista la salvezza già raggiunta.
"Da un lato è così, giocheremo con serenità. Ma vogliamo chiudere comunque la stagione nel migliore dei modi. Il mister forse vorrà dare spazio a qualche giovane ma sicuramente non andremo lì con la testa già in vacanza. E poi ci sono comunque delle motivazioni, sia di squadra, perché possiamo eguagliare il record di punti che la squadra ha ottenuto nella scorsa stagione. E inoltre come detto mi piacerebbe arrivare in doppia cifra, spero di riuscirci".