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I volti della L. Pro: Lores, primo squillo col Pisa. Che vola con l'uruguayo

I volti della L. Pro: Lores, primo squillo col Pisa. Che vola con l'uruguayoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 13 ottobre 2015, 07:302015
di Ivan Cardia

Trentasette minuti per un gol, un gol per tre punti: a Ignacio Lores Varela è bastata poco più di mezz'ora per consentire al Pisa di battere il Tuttocuoio nell'ennesimo derby di una Lega Pro che in Toscana vede presente una concentrazione di squadre sconosciuta a quasi tutte le altre regioni dello Stivale. Un gol per fare la felicità di Gennaro Gattuso, tecnico dei nerazzurri, ancora imbattuti nel Girone B, ma reduci da due pareggi consecutivi: serviva, o meglio, si cercava una vittoria, è arrivata grazie alla rete dell'uruguaiano. Portato in Italia dal Palermo nel 2011, esterno offensivo capace di giocare su entrambi i fronti dell'attacco ma anche a ridosso di una prima punta, Lores tocca quest'anno per la prima volta in carriera la terza serie calcistica italiana: prima c'era stata la Serie A con i rosanero, la Serie B con Bari,Vicenza e Varese. Soprattutto al Romeo Menti sembrava che fosse arrivata l'attesa possibilità di un posto da titolare: 15 presenze e 1 rete nella prima metà di stagione, poi il passaggio al Varese.

Dove le cose non vanno benissimo, non tanto per il sudamericano quanto per la società; esperienze alle spalle, ora c'è il Pisa. E un minutaggio che va crescendo: manca ancora la partenza da titolare, ma subentrando ha dimostrato di poter fare la differenza, ripagando la fiducia di Gattuso che cercava proprio nell'estro e nella velocità del ragazzo di Montevideo l'arma in più per sbloccare la partita. Scelta azzeccata, quella di Ringhio, ora tocca a Lores continuare su questa strada e aiutare la squadra a raggiungere i propri ambiziosi obiettivi: il suo volto, nel frattempo, è già impresso sul libro di questa Lega Pro.