Il punto sulla Lega Pro - Poche sorprese, Pisa-Foggia sarà l'atto finale

Le semifinali di ritorno dei playoff di Lega Pro non regalano sorprese. Dopo i risultati dell'andata, Pordenone e Lecce erano infatti chiamati a ribaltare il risultato contro Pisa e Foggia. Missione fallita per entrambe le squadre: a dirla tutta, quello dei Ramarri avrebbe dovuto essere un mezzo capolavoro. 3-0 per il Pisa in Toscana, i neroverdi cercavano un risultato clamoroso ma non hanno trovato neanche il gol della bandiera: all'Ottavio Bottecchia finisce infatti sullo 0-0, con i padroni di casa mai davvero apparsi in grado di ribaltare le carte in tavola e gli ospiti già concentrati sulla finale. Dove troveranno il Foggia: anche in questo caso, il 3-2 esterno al Via del Mare non lasciava troppo speranze al Lecce. Che, anche in questo caso, allo Zaccheria non è mai stato davvero in partita: primo tempo di marca foggiana ma senza gol, nella ripresa Riverola prima e Sarno poi portano il risultato sul 2-0. Inutile la rete, questa sì della bandiera, di Caturano a 16' dalla fine, l'ultimo atto sarà Pisa-Foggia. Gara di andata in Toscana domenica 5, ritorno in Puglia domenica 12. In finale, a conti fatti, ci vanno le due squadre che a inizio stagione erano considerate favorite per la promozione diretta nei rispettivi gironi. Ne salirà solo una.

Salutano invece la Lega Pro, ma per scendere in D (fatte salve eventuali sorprese estive, inutile nascondersi dietro un dito), ben sei squadre, due per girone. Per quanto riguarda i playout, l'unico vero ribaltone arriva a Prato, dove i toscani battono 3-1 la Lupa Roma, pareggiando il 2-0 dell'andata in favore dei laziali e difendendo la categoria in virtù della miglior posizione in classifica. Retrocede nel girone B anche il L'Aquila, che perde 3-1 a Rimini dopo il pareggio per 1-1 dell'andata. Il Mantova in casa batte di misura il Cuneo e difende la Lega Pro dopo l'andata a reti bianche, il Pro Piacenza supera l'Albinoleffe per 2-1 (3-1 il computo della doppia sfida). A sud, l'Ischia strappa un 2-1 a Monopoli ma paga lo 0-3 casalingo dell'andata, mentre il Martina Franca difende in casa del Melfi lo 0-0 che, visto l'1-0 dell'andata, vale la salvezza per la squadra della Valle d'Itria.