Il punto sulla Lega Pro - SPAL promossa in Serie B. Benevento quasi

GIRONE A
Il Cittadella già promosso non fa sconti e in trasferta batte con il risultato di 2-1 il FeralpiSalò, in una partita che sancisce l'esclusione dei lombardi dai playoff. A cui accedono invece sia il Pordenone che il Bassano Virtus: i ramarri battono 2-1 il Cuneo e salgono momentaneamente al secondo posto, i veneti invece perdono col Renate ma nel peggiore dei casi andranno agli spareggi come miglior quarta (+8 sull'Ancona quarto nel Girone B, come vedremo). Per il terzo posto devono comunque guardarsi dall'Alessandria: 1-1 contro il SudTirol, i Grigi rosicchiano un punto ai neroverdi. E anche loro sono quasi certi dell'accesso agli spareggi: +6 sul Padova, che perde in casa contro la Giana Erminio (salvezza aritmetica per la squadra di Gorgonzola), a Gregucci & co basterà un pareggio nelle prossime due gare, ivi compreso lo scontro diretto coi patavini. Tre punti pesantissimi per il Lumezzane: 3-2 al Pavia, mentre il Pro Piacenza perde 1-0 sul campo del Mantova. I valgobbini ora hanno tre lunghezze di vantaggio sui piacentini quattordicesimi e i playout sembrano più lontani, mentre sono certi per i già menzionati virgiliani. Vittorie utili in chiave Tim Cup per Cremonese e Reggiana, che battono, rispettivamente per 2-0 e 2-1, Pro Patria e Albinoleffe.

GIRONE B
Festa grande a Ferrara: alla SPAL basta infatti il pareggio per 1-1 maturato in casa contro l'Arezzo per festeggiare la matematica promozione in B. Estensi in cadetteria, Savona in Serie D: è questo l'altro verdetto definitivo per quanto riguarda il girone del centro. I liguri pareggiano senza reti a Siena, la Lupa Roma ottiene tre punti importanti anche in chiave play-out in casa contro l'Ancona. Marchigiani che, per tornare nella parte sinistra della classifica, devono dire addio al sogno playoff: vi accedono infatti Maceratese e Pisa, che non si fanno male chiudendo lo scontro diretto su uno 0-0 e accedono agli spareggi. Per l'Ancona il discorso è invece ormai chiuso, anche per quanto riguarda l'ipotetico accesso come una delle due migliori quarte classificate dei tre gironi, visto il distacco sia dall'Alessandria che dalla Casertana. Affrontata la parte alta della graduatoria, attenzione alla zona "rossa", dove si registrano tanti pareggi. Come quello, roboante, fra Santarcangelo e Prato, risultato 3-3: i toscani, a 31 punti, restano in zona playout, i romagnoli, a 33, tengono il punto di vantaggio sul Rimini (0-0 in casa con il L'Aquila in un altro scontro diretto che non muove la classifica) quattordicesimo. Si allontanano dalla zona calda Pistoiese (2-1 al Teramo già salvo) e Lucchese (2-0 al Tuttocuoio, che invece ha ancora da lottare): 36 punti per l'olandesina e i rossoneri, il +4 sulla zona playout impedisce comunque di parlare di salvezza matematica. 3-1 esterno della Carrarese al Pontedera, in una gara con pochi temi da offrire, anche perché entrambe sono già certe della qualificazione alla prossima Tim Cup.

GIRONE C
Manca ancora un tassello non proprio indifferente, ma il Benevento ce l'ha praticamente fatta: 1-0 al Martina Franca, +6 sul Lecce a due giornate dalla fine. Ai campani basterà un pareggio nel prossimo turno (scontro diretto coi salentini) o in quello successivo per festeggiare la matematica promozione in Serie B. Alle loro spalle, si fanno appunto avanti i giallorossi, che battono 1-0 in casa la Paganese, mentre il Foggia rimette in gioco il Cosenza per l'accesso ai playoff. In Calabria i padroni di casa battono di misura i Satanelli e si portano a -3 dal terzo posto; stessa distanza anche dalla Casertana, che sempre di misura batte la Fidelis Andria e aggancia i rossoneri di Puglia. Goleada casalinga quasi inutile del Matera, che batte 4-1 l'Ischia Isolaverde ma, in assenza di risultati benevoli dagli altri campi, saluta in via definitiva il sogno chiamato spareggi. I campani erano invece già certi dei playout, ma adesso anche il Melfi li vede davvero vicinissimi. I lucani perdono 1-0 in casa del Catania: la distanza da etnei, Monopoli e Catanzaro è adesso di 6 punti, che in due giornate sembrano davvero troppi. Come troppe sono queste tre squadre appaiate a 35 punti: del Catania si è già detto, il Monopoli realizza un bel colpo esterno in quel di Catanzaro, vincendo col risultato di 2-1 e agganciando i calabresi, con due giornate tutte da vivere per scoprire quale delle tre dovrà passare dalla lotteria dei playout. Salvezza matematica per la Juve Stabia (4-2 sulla Lupa Castelli Romani già retrocessa), quasi fatta per l'Akragas, che fa 3-3 contro il Messina e si porta a 38 punti.