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Juve Stabia, battere il Catania per tornare a correre

Juve Stabia, battere il Catania per tornare a correreTUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Scialla
martedì 20 dicembre 2016, 09:162016
di Luca Esposito

Dopo il pareggio a reti bianche ottenuto a Taranto, la Juve Stabia ha concluso il girone d’andata in terza posizione a pari punti con il Foggia di Stroppa. I campani hanno ricavato nelle tre partite ravvicinate cinque punti. Sabato allo stadio Jacovone le vespe hanno avuto non poche difficoltà contro un Taranto combattivo che ha giocato una buona gara soprattutto nel primo tempo. Nelle ultime quattro partite disputate fuori casa gli stabiesi hanno peraltro fatto solo tre punti, frutto di tre pareggi. Lontano dal “Menti” hanno vinto solo tre volte.

Si potrebbe parlare di “mal di trasferta” per le vespe in questo periodo, ma sono soprattutto gli impegni ravvicinati che si sono fatti sentire nelle gambe dei giocatori, alcuni dei quali difatti sono stati lasciati a riposo nella gara disputatasi allo stadio “Erasmo Jacovone”.
Sostanzialmente da parte dei campani il risultato arrivato a Taranto è stato accolto bene, considerando che in più occasioni i rossoblù hanno creato i presupposti per vincere. I pugliesi nella parte finale hanno perso la lucidità lasciando campo agli stabiesi. Nel finale di gara, il tecnico Fontana che preferisce giocare con il 4-3-3 ha inserito un quarto attaccante (Sandomenico), passando cosi a uno spregiudicato 4-2-4, a testimonianza del fatto che la Juve Stabia aveva voglia di vincere.
Un punto che ad ogni modo non lascia scontento il tecnico gialloblu Fontana: "E' un buon risultato, peccato per le energie utilizzate in questo tour de force. Se avessimo giocato un mese fa - ha proseguito il tecnico calabrese - avremmo offerto una prestazione di livello superiore. Ora possiamo solo attendere per recuperare la consueta lucidità".

Gli stabiesi costituiscono una squadra importante con valori notevoli: l’hanno dimostrato soprattutto nel periodo tra settembre e i primi giorni di novembre quando, supportati da una condizione psicofisica eccellente, riuscivano a giocare bene e a fare risultati sempre con continuità. L’ultima parte del girone di andata non li ha certo aiutati a esprimersi al meglio.
Nemmeno il tempo di rifiatare dall’impegno di sabato che si torna di nuovo in campo. Allo stadio “Menti” di Castellammare arriva il Catania dall’ex gialloblù Pino Rigoli. I siciliani occupano il settimo posto in classifica ma in realtà se non fosse per la penalità di sette punti, si troverebbero in quinta posizione. Il valore del Catania è superiore a quanto dica la classifica, per cui anche giovedì la Juve Stabia dovrà giocare una partita perfetta. Già da domenica, per la gara contro la compagine etnea, Fontana spera di recuperare almeno Liviero e Morero nel reparto arretrato.