Juve Stabia, Manniello: "Uccidono il calcio. Viene voglia di mollare tutto"

"A perdere non è Castellammare o Pagani, ma è il calcio in generale". Ci va subito giù duro Franco Manniello patron della Juve Stabia per commentare la decisione del Viminale di vietare la trasferta ai tifosi stabiesi per il derby di sabato pomeriggio al Marcello Torre di Pagani tra Paganese e Juve Stabia. E poi aggiunge: "Lo si sapeva da tempo. Eppure in Lega Pro gli unici introiti vengono dal pubblico e a noi di derby a porte aperte con questi precedenti ne disputeremo due o tre al massimo. Pensate che quello con il Savoia ce lo faranno giocare? Stanno distruggendo il calcio. Ma non potrebbe essere altrimenti se a gestire certe cose ci sono persone pagate per farlo. Ho visto una lettera del Viminale che poneva l'accento sulle difficoltà che avrebbe creato la presenza della salernitana nel girone. Non è stata tenuta in considerazione. Nessuno ha ascoltato i tanti avvisi delle società ed ecco i risultati. Del comportamento dei nostri tifosi non ho mai dubitato.

Hanno sempre dato dimostrazione di grande civiltà. Basti guardare come hanno accompagnato lo scorso anno la discesa in Lega Pro della squadra. Sono stufo di questo calcio fatto e gestito da persone che hanno solo gli interessi di come trovare il modo di fare soldi. Questa settimana ad esempio siamo stati multati perché un nostro sostenitore ha avuto un diverbio verbale con l'allenatore della Reggina squalificato. Ma ci rendiamo conto? Che ne sapeva l'arbitro? Chi e come sono state valutate le colpe? E poi lo stesso allenatore è stato tutto il tempo del prepartita nei pressi degli spogliatoi ed è stato visto da tutti ,commissari compresi e non è stato squalificato. Per non parlare della precedente squalifica perché cori dei nostri tifosi contro un calciatore avversario. E' assurdo, veramente viene voglia di mollare tutto". Poi il finale dedicato alla squadra: "Pancaro e i ragazzi andranno a Pagani con l'obiettivo di uscire a a testa alta dal campo e magari dare un'altra soddisfazione ai nostri tifosi".