Juve Stabia, Savini: " Atteggiamento sbagliato. Adesso dobbiamo rifarci"

Un passo falso imperdonabile quello della Juve Stabia all'Arturo Valerio. Contro un Melfi indemoniato nonostante la salvezza già acquisita, le Vespe hanno deluso oltremodo le attese con una prestazione impalpabile e colpevolmente mediocre.
I padroni di casa dominano letteralmente il primo tempo in lungo e largo, capitalizzando solo nel finale con Dermaku. La Juve Stabia è spaesata, sulle gambe ed in enorme difficoltà a centrocampo, dove Burrai è spettatore non pagante. Non va meglio sulle fasce dove Carrozza e Nicastro vengono annullati dalla rete architettata da mister Bitetto. Unica occasione da registrare è quella di Bombagi che da punizione coglie il palo esterno.
Nella ripresa Savini butta nella mischia Di Carmine in luogo di Burrai, ma la svolta stenta ad arrivare. Al bomber stabiese, però, capita un rigore preziosissimo che Perina para ripetendosi miracolosamente sulla ribattuta.
Goal mangiato, goal subito. E' la regola impetuosa del calcio che si concretizza con il goal del 2-0 dei gialloverdi con Tortori.
La Juve Stabia è alle corde, prova a reagire trovando il goal del 2-1 con Ripa, ma la reazione è fin troppo tardiva. La frittata è fatta e i play off ora sono a serio rischio.

A fine gara il tecnico delle Vespe Marco Savini è amareggiato: "Una brutta gara. E' stato un problema di atteggiamento sbagliato di tutta la squadra. Abbiamo sottovalutato l'impegno? Non penso. Sapevamo che dinanzi a noi avremmo trovato una squadra in salute e molto bene organizzata. Peccato. Vuol dire che dovremmo rifarci nelle prossime due gare. Questo è un campionato difficile dove nessuno ti regala niente. Di Carmine? Devo ringraziarlo per come ha stretto i denti in queste settimane. Sta lavorando, pur infortunato, per dare il proprio contributo in questo finale di stagione. E' entrato bene in campo. Peccato per il rigore, la gara avrebbe potuto prendere un altro verso.