La nuova vita di Pablo. Gonzalez e la ricerca del successo lontano da Novara

Era l'estate del 2011 quanto Pablo Gonzalez salutò per la prima volta Novara. Era il Novara del presidente Accornero che conquistò la promozione in Serie A e l'attaccante di Tandil, città nella provincia di Buenos Aires, decise di salutare l'azzurro per tentare l'avventura al Palermo. Un'esperienza, quella, rosanero, mai decollata e tramontata dopo soli 62' di gioco nel preliminare di Europa League contro il Thun. Dopo la Sicilia l'argentino ha provato a giocarsi le sue carte a Siena, risollevandosi un po' dalle sabbie mobili della stagione precedente ma senza tornare ai livelli toccati in Piemonte.

Ecco allora la decisione di tornare a Novara, nel suo Novara nell'estate del 2012. Da quel giorno sono passati quattro anni durante i quali la maglia azzurra ha affrontato la retrocessione in Lega Pro, la promozione in cadetteria e un assalto, andato a vuoto, a quel sogno chiamato Serie A. Oggi Gonzalez ha salutato ancora una volta Novara per abbracciare il nuovo e ambizioso progetto dell'Alessandria. Con la speranza, del giocatore e del club grigio, che questo nuovo cammino lontano da Novara abbia più successo del precedente.