La Salernitana vince e sale in B. Rimontato il Barletta
La Salernitana compie il suo dovere, batte il Barletta 3-1, il Benevento pareggia e i granata festeggiano laritmetica promozione in serie B, una promozione attesa da sette anni e sfiorata quattro anni fa. I granata scendono in campo consapevoli dellimportanza della partita e inizia con il piglio giusto, caricata anche dai 19.420 spettatori. Al 12 la Salernitana perde un contrasto a centrocampo che favorisce Fall; lattaccante senegalese imbecca Turchetta che, a tu per tu con Gori, non sbaglia e gela lArechi. Passano appena due minuti e la Salernitana pareggia: Franco fa partire il cross dalla sinistra e Negro con un sinistro al volo trafigge Liverani. Al 29 lo stesso Negro sbaglia un gol facile mancando il raddoppio. Al 31 Colombo conquista un calcio di rigore, dal dischetto Calil spiazza Liverani e sigla il 2-1.
Nella ripresa la partita continua sulla falsariga del primo tempo con la Salernitana che amministra il risultato e, al 67 Colombo solo davanti la porta del Barletta sbaglia il gol, mancano limpatto di testa. Nel giro di due minuti Gabionetta vede negarsi il gol per il salvataggio sulla linea di un difensore del Barletta. Cè tempo per il ritorno al gol di Mendicino che, all87, firma il 3-1. Con questo finale e la contemporanea non vittoria del Benevento la Salernitana festeggia il ritorno in serie B.
IL TABELLINO DELLA GARA
SALERNITANA (4-2-3-1): Gori ng; Colombo 6,5, Tuia 6,5, Lanzaro 6, Franco 6,5; Moro 7, Favasuli; Perrulli 5,5 (66' Mendicino 6,5), Negro 7, Gabionetta 5; Calil 6,5 (79' Bovo ng). A disposizione: Russo, Trevisan, Bocchetti, Pezzella, Cristea. Allenatore: Menichini 6,5.
BARLETTA (4-3-3): Liverani 6; Sokoli 5,5, Stendardo 6, Kiakis 5,5 (70' Peripignano ng), Cortellini; Palazzolo 6, De Rose 6, Legras 5,5; Danti 6 (64' Rizzitelli 6), Fall 6, Turchetta 6 (59' Giannarelli 6). A disposizione: Buiatti, Zammuto, Quadri, Ingretolli. Allenatore: Corda 5,5.
Arbitro: Prontera di Bologna 6,5
RETI: 12' Turchetta (B), 14' Negro (S), 32' rig. Calil (S), 87' Mendicino (S)
NOTE: ammoniti: 38' De Rose (B), 62' Legras (B), 77' Perpignano (B)
Le pagelle di TuttoSalernitana.com
Gori s.v.: Incolpevole sul gol, mai impegnato.
Colombo 6,5: Gli acciacchi settimanali non lo fermano, è un suo cross a produrre lepisodio del rigore. Solita costanza sullout di destra.
Franco 6,5: Ancora ci chiediamo perché per un periodo sia stato relegato in panchina. Devastante in progressione, un suo cross al bacio è lassist perfetto per il gol di Negro.
Moro 7: Padrone del centrocampo, recupera e rifinisce. Gran parte delle azioni passano per i suoi piedi.
Lanzaro 6: Sfortunato nel contrasto perso che porta al vantaggio del Barletta ma è la solita roccia insuperabile. Tra i migliori difensori della categoria.
Tuia 6,5: E il veterano della Salernitana e scende in campo con la fascia da capitano sul braccio. Impeccabile ed elegante in chiusura.
Perrulli 5,5: Non riesce ad incidere come vorrebbe, sciupa qualche buona occasione per segnare il primo gol in maglia granata, sostituito con Mendicino.
Favasuli 6,5: Cuore e polmoni del centrocampo granata, spirito di sacrificio che da ossigeno alla manovra della Salernitana.
Calil 6,5: Il mezzo voto in più è per il rigore che sancisce la vittoria, sedicesima segnatura di una stagione da incorniciare. È suo il gol promozione.
Gabionetta 5: Il funambolo brasiliano è a tratti irritante e inconcludente, grandi mezzi ma gli manca lessere decisivo, unoptional molto raro lassist ai compagni.
Negro 7: Riporta in equilibrio la partita con un gran gol al volo di sinistro; poco dopo, di destro, sfiora la doppietta. Fa la differenza tra le linee.
Mendicino 6,5: Generoso, prova e riprova e il gol arriva. Meritato.
Bovo s.v.: Pochi minuti al posto di Calil.
Bocchetti s.v.
Menichini 6,5: Ritorna al 4-2-3-1, il miglior vestito per questa squadra che conquista la cadette ria con due giornate danticipo.
Il pubblico 10: Oltre 20.000 cuori che battono per la Salernitana, una cornice di pubblico fantastica, inimmaginabile per la Lega Pro e che merita ben altri palcoscenici.