La scelta di Montalto. Ventotto anni e la voglia di stupire

A 28 anni per un attaccante arriva il momento della scelta. Nel punto di massima maturità fisica e mentale una punta deve scegliere cosa essere. Se un bomber decisivo e trascinante o un figurante alla pari di altri sul fronte offensivo di un squadra. Adriano Montalto ha scelto la prima via ed ha salutato Trapani. Dopo una stagione tutt'altro che indimenticabile in Sicilia il ragazzo di Erice ha scelto di fare un passo indietro di categoria, ma non di ambizioni. Se il Trapani infatti sogna ancora la Serie A, la Juve Stabia, nuovo club di Montalto, punta al ritorno nella serie cadetta.

L'ultima volta in Lega Pro per l'attaccante classe 1988 i gol sono stati 10 e gli assist sei, non certo un bottino di poco conto. Adesso i tifosi delle Vespe si aspettano un rendimento simile o addirittura superiore. Montalto stesso ci spera. Perché a 28 anni una punta deve decidere cosa essere. E lui ha le idee ben chiare in merito.