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Lecce, Sticchi Damiani: "Arbitraggio inadeguato e campo inadeguato"

Lecce, Sticchi Damiani: "Arbitraggio inadeguato e campo inadeguato"TUTTO mercato WEB
lunedì 6 marzo 2017, 12:342017
di Luca Bargellini

Saverio Sticchi Damiani, presidente onorario del Lecce, ha analizzato la sconfitta contro la Virtus Francavilla attraverso le pagine del sito SoloLecce.it: "Da cancellare resta solo il risultato -. afferma -. Abbiamo fatto quel che si poteva su un terreno di gioco che è il vero vantaggio del Francavilla. Mi auguro che in futuro su certe regole si possa essere più stringenti: non è accettabile che società come la nostra, che compie grandi sforzi per essere a norma su tutto, oggi si sia trovata in condizione di dover giocare una partita così importante su un campo simile. L'arbitraggio? Non abbiamo avuto un direttore di gara all'altezza della situazione. Arbitraggio pessimo.

Visto che tutti si lamentano, anche quando hanno episodi a favore come ha fatto la Vibonese la settimana scorsa, ora ci lamentiamo noi, ma per episodi pesantissimi che hanno condizionato il risultato. Nzola andava espulso due volte: la prima in occasione dello scontro con Cosenza da cui è scaturito il gol. Poi ha avuto un gesto di reazione che l'arbitro ha fatto finta di non vedere. Successivamente, ancora, a pallone lontano ha commesso un fallo, sempre su Cosenza, ripeto a pallone lontano, dunque passibile di sanzione disciplinare, come prevede il regolamento. L'espulsione di Torromino è figlia della compensazione, di un abbaglio incredibile, è stata dettata solo dalla volontà di rimettere le squadre in parità numerica. In occasione del gol del vantaggio di Giosa, che era regolare, non c'era nessun fallo sul portiere, che ha semplicemente perso il pallone in uscita di pugni".