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Lega Pro, i "Top 3 e i Flop 3" nei play-out

Lega Pro, i "Top 3 e i Flop 3" nei play-outTUTTO mercato WEB
Salvatore Masiello
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 29 maggio 2016, 11:002016
di Luca Esposito

Nella rubrica "Top 3 & Flop 3", dedicata ai migliori e ai peggiori degli spareggi della Lega Pro, si parlerà della salvezza conquistata dal Mantova, dei miracoli di Prato e Martina, della retrocessione del Melfi e di quella dell'Albinoleffe, che dopo 18 anni perde il professionismo. Ecco i Top e i Flop riscontrati secondo TuttoMercatoWeb.com.

TOP

Salvatore Masiello (Mantova): l'esterno mancino realizza un gol di vitalissima importanza per i virgiliani, che rinsaldano il proprio vantaggio sul Cuneo nonostante potessero giocare solo per il pareggio. Ma tutta la squadra è stata molto solida fino all'ultimo.

L'intera squadra del Prato: i lanieri sembravano persi dopo il gol di Perrulli, ma Malotti è stato bravissimo a indovinare le mosse per aiutare i suoi a recuperare da una situazione disperata. Incassato il gol che tra andata e ritorno era il terzo della Lupa, hanno segnato quei tre gol che erano necessari. Reazione di temperamento.

Sergio Viotti (Martina): alcune parate le ha compiute, dimostrando di essere sveglio nel momento della verità. Anche i difensori per la verità si sono comportati in maniera egregia, e non hanno permesso alle punte del Melfi di essere incisive.

FLOP

La sterilità offensiva dei giocatori del Melfi: l'allenatore le prova tutte per far vincere la propria squadra, inizia facendo giocare quattro attaccanti brevilinei senza grossi risultati, e non va meglio nemmeno quando entra lo spilungone Ingretolli.

La stagione dell'Aquila: molto negativa, condizionata dalla penalizzazione a causa dell'inchiesta della scorsa annata, e la sanzione sportiva ha di fatto costretto i rossoblù ai play-out, appuntamento a cui sono arrivati non del tutto tranquilli.

La retrocessione dell'Albinoleffe: per la prima volta dopo diciotto anni la squadra perderà il professionismo (già era retrocessa l'anno scorso, ma era stata riammessa), a causa della sconfitta patita in 8 uomini contro la Pro Piacenza. C'erano i presupposti per recuperare ma il nervosismo ha dominato i seriani. Può darsi che i bergamaschi abbiano bisogno di costruire un nuovo ciclo ripartendo dalla D.